Guidare è spesso sinonimo di libertà e autonomia. Per molti, ottenere la patente di guida rappresenta un importante traguardo personale, un passo fondamentale verso l’indipendenza e la mobilità.
I giovani ( e non solo) che si approcciano a questa esperienza sono spesso incuriositi da come spendere meno e conseguire la patente da privato.
I passaggi burocratici: Motorizzazione, bollettino e visita medica
Per ottenere la patente di guida da privatista, è necessario superare alcuni passaggi burocratici fondamentali. Il primo è quello di recarsi presso l’ufficio della Motorizzazione Civile per presentare la domanda e consegnare la documentazione richiesta.
Bisogna presentarsi alla Motorizzazione con i seguenti documenti :
1.Modulo TT2112: modello da compilare e consegnare agli uffici della Motorizzazione Civile.
2.Documento d’identità: documento di riconoscimento valido
3.Codice fiscale: fotocopia del codice fiscale e della tessera sanitaria
4.Fototessera: 2 foto in formato tessera
5.Ricevute di pagamento: bisogna effettuare tutti i versamenti previsti, presentando le attestazioni di versamento.
6.Certificato medico: è richiesto anche un attestato medico (rilasciato da centro abilitato), nel quale deve essere presente una marca da bollo e una fototessera recente.
Una volta effettuata la registrazione presso la Motorizzazione Civile, si hanno 6 mesi per conseguire l’esame di teoria e in caso di bocciatura si può ripetere la prova teorica dopo un mese. (Dopo due tentativi sarà necessario procedere a una nuova iscrizione).
Le guide obbligatorie per l’esame pratico da privatista
Una volta superato l’esame di teoria, sarà possibile procedere con la prova su strada.
Per ottenere la patente non è possibile svolgere l’esame di pratica totalmente da privato ma bisogna comunque svolgere delle ore di guida presso le scuole guida autorizzate. Le ore obbligatorie presso la scuola guida sono 6:
1. 2 ore di esercitazione obbligatoria di guida notturna
2. 2 ore di guida in autostrada o su strade extraurbane principali
3. 2 ore di guida obbligatorie su strade urbane o strade extraurbane secondarie
Attraverso le guide obbligatorie, anche per coloro che vogliono prendere la patente da privatista, offrono un supporto essenziale per acquisire una solida conoscenza dell’autoveicolo e delle regole del codice della strada, contribuendo a formare conducenti responsabili e consapevoli.
Costo patente da privatista
Per ottenere la patente da privatista, è necessario appunto compilare diversi moduli e sostenere delle visite mediche:
- Bollettino patente b, relativo al conto corrente 9001
- Bollettino per l’esame teorico e pratico
- Ticket per la visita presso un medico abilitato
- Certificato medico per conseguimento patente
- Fototessere
- Marca da bollo da applicare al certificato medico
- Iscrizione a scuola guida dopo esame teorico
- Sei ore di guida con un istruttore abilitato
I costi complessivi si situano nell’ordine dei 600-700€. È importante considerare che le sei ore di guida obbligatorie spesso non sono sufficienti per una preparazione adeguata e quindi il prezzo per conseguire la patente da privatista si alzerà.
Patente: differenza tra Scuola guida o da privatista?
La scelta tra frequentare una scuola guida o prepararsi come privatista per ottenere la patente può essere determinante nel processo di apprendimento e nella spesa economica. Frequentare una scuola guida offre l’opportunità di seguire un percorso strutturato con lezioni teoriche e pratiche, supervisionate da istruttori qualificati. Questo può risultare vantaggioso per coloro che preferiscono un supporto costante e una guida esperta durante il processo di apprendimento. D’altra parte, prepararsi come privatista offre maggiore flessibilità e possibilità di risparmio economico. È necessario studiare autonomamente i contenuti teorici e organizzare le lezioni pratiche con un istruttore. La scelta tra queste due opzioni dipende dalle preferenze personali, dalle esigenze di apprendimento e dalla disponibilità economica di ciascun individuo.