La Ford Fiesta rappresenta per molti l’auto di riferimento nel segmento delle compatte. Presentata al Salone dell’auto di Ginevra 2017, la settimana generazione della compatta dell’Ovale Blu si propone in cinque varianti: Plus, Vignale, ST-Line, ST e Active.
Dopo aver provato le prime due, è ora di metterci al volante della Fiesta Active, la versione rialzata nata per soddisfare il crescente numero di clienti interessati al popolare segmento dei SUV e crossover.
Rispetto alla sesta generazione, la Fiesta cresce nelle dimensioni di 7 cm di lunghezza e 1,3 cm di larghezza per un totale di 404 cm, 173 cm e 148 cm di altezza. I 2 i cm in altezza che la distinguono dalle altre varianti le conferiscono un look da offroad.
Se nella Vignale l’eleganza è portata ai massimi livelli, nella Active notiamo diversi particolari che rendono il design più aggressivo. Ad evidenziare quanto appena detto, troviamo la griglia trapezoidale nera, lo splitter inferiore a contrasto con finitura in alluminio, il passante laterale bicolore e le utili barre al tetto. I cerchi sono da 17 pollici e sono disponibili nelle finiture Rough Metal o Absolute Black. Scenografici i proiettori ottici Full LED (+ 1.000€) con indicatore di direzione progressivo che rendono subito riconoscibile la compatta quando cala la luce. Dietro, la nuova Fiesta ospita dei gruppi ottici a sviluppo orizzontale che ne allargano visivamente l’impronta su strada.
Gli interni della Fiesta sono caratterizzati da un buon mix di plastiche dure, sul rivestimento delle portiere, e plastiche morbide a ricoprire la parte alta della plancia. Al centro di quest’ultima trova spazio il nuovo touch-screen capacitivo da 8″, veloce e reattivo, con funzione pinch & swipe. Lo schermo sarà disponibile anche in una versione a colori da 6,5” e in una versione da 4,2” con docking station per lo smartphone. Attraverso i diversi menù, il sistema di infotainment è studiato per migliorare l’ergonomia con la diminuzione dei pulsanti sulla plancia e sulle razze del volante.
Sul tunnel centrale sono posizionate una presa 12 Volt e una USB che, attraverso la connessione via cavo con lo smartphone, attiva i protocolli protocolli Apple CarPlay e AndroidAuto, disponibili di serie. Non manca lo schermo posizionato all’interno del quadro strumenti che, nonostante le dimensioni ridotte, mostra in modo efficace i dati relativi ai consumi di carburante e alle informazioni della vettura. L’auto da noi provata è equipaggiata con l’impianto B&O (Bang & Olufsen) PLAY Sound System da 1.050 € che regala un’ottima qualità audio grazie a 10 diffusori, tra cui due subwoofer.
Se la lunghezza della vettura aumenta, l’abitabilità posteriore rimane invariata, offrendo un discreto spazio quando si viaggia in due. Grazie alle 5 porte di serie e all’altezza rialzata dal suolo, la Active aiuta nel caso in cui si avessero seggiolini e bambini. Il vano bagagli offre una buona capacità di 292 litri e vanta una soglia di carico bassa che aiuta nel caricare le borse più pesanti.
Prima ancora di salire a bordo della nuova Fiesta Active la mia attenzione è stuzzicata dal “Door Edge Protector”(+ 150 €), un profilo sagomato in gomma che entra in azione solo quando apriamo la portiera e permette di non rovinarla nei parcheggi più stretti. La seduta è comoda e con veloci regolazioni si trova la giusta posizione di guida. La visibilità è buona in città dove, rispetto alle altre varianti di carrozzeria, i 2 cm di altezza in più aiutano nel traffico, menola presenza di montanti anteriori inclinati e di quelli posteriori massicci che vanno a disturbare un poco la visibilità in fase di manovra.
Il propulsore da noi provato è il tre cilindri turbobenzina 1.0 Ecoboost da 100 CV, abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti con innesti morbidi e precisi. L’ambiente urbano è senz’ombra di dubbio il suo habitat naturale: i 170 Nm di coppia rendono briosa la compatta sin dai bassi regimi ma, ovviamente, è meglio non chiederle troppo quando ci si avvicina alla “zona rossa”. Con una guida che rispetta questa filosofia è facile registrare dei consumi di 6 l/100km in città e 5 l/100km in ambiente extraurbano.
Nonostante l’assetto della Fiesta sia uno dei più solidi nel segmento (basti pensare al comportamento della ST, che presto proveremo), la vocazione crossover della Active la rende più morbida, con un appoggio in curva più pronunciato ma allo stesso tempo un’ottima risposta alle asperità della strada, nonostante i cerchi in lega da 17 pollici proposti di serie. Lo sterzo è preciso e rende bene l’idea della posizione delle ruote. Da sottolineare la buona insonorizzazione dell’abitacolo, anche ad andature sostenute, che rende piacevoli anche i viaggi più lunghi.
Specifico della Fiesta Active il Select Mode, dispositivo che prevede la possibilità di scegliere tra 3 diverse modalità di guida attraverso il pulsante posizionato sul tunnel centrale: Normal, EcoSelect che regola le impostazioni del motore e dell’acceleratore per una guida più sostenibile e Active che regola le impostazioni di ESC e Traction Control per un maggiore grip sulle superfici a bassa aderenza. Con un sovrapprezzo di circa 2.000 € è disponibile il cambio automatico a doppia frizione Powershift a 6 rapporti che, con cambiate confortevoli, si sposa bene con un utilizzo “eco-friendly”.
A bordo della compatta dell’Ovale Blu si trovano diverse soluzioni tecnologiche che la rendono più sicura. Grazie a una serie di sensori, la nuova Fiesta è in grado di monitorare a 360 gradi l’area intorno a sé e fino a 130 metri la strada che la precede. Come sistemi di ausilio alla guida troviamo il Pre-Collision Assist con Pedestrian Detection che frena automaticamente l’auto in caso di emergenza, il monitoraggio dell’angolo cieco BLIS, il Cruise Control adattivo, il mantenimento della carreggiata attivo, il riconoscimento della segnaletica stradale (Traffic Sign Recognition), gli abbaglianti automatici (Auto High Beam), il monitoraggio dell’attenzione del guidatore (Driver Alert), e il segnalamento dell’ostacolo in uscita dal parcheggio.
La Ford Fiesta Active ha un prezzo di attacco di 13.100 € per la versione entry level equipaggiata con il 1.0 Ecoboost da 85 CV. La versione da noi provata parte da 13.600 € (15.600 € per il cambio automatico) ma con l’aggiunta di qualche accessorio, come i finestrini posteriori elettrici (+ 250 €), il bracciolo anteriore (+ 200 €) e i sistemi di sicurezza e ausilio alla guida, il prezzo lievita in men che non si dica a 19.550 €.
Nell’affollato segmento B la Fiesta Active è una delle prime vetture a proporre un’interessante alternativa che strizza l’occhio al mondo delle crossover. Segue la stessa filosofia la sorella minore Ford Ka+ Active che, però, si ferma a 3,95 metri di lunghezza. Le rivali dirette sono la Hyundai i20 Active e la Dacia Sandero Stepway, oppure, crossover veri e propri come la Renault Captur, la Hyundai Kona, la Seat Arona e la Kia Stonic.
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