Tommaso Corona
15 esemplari, già tutti prenotati con largo anticipo, che segnano il ritorno della sigla N-Largo sulle ultime Ferrari. Abbiamo visto la 812 e la 488 in tutta la loro esuberanza, oggi vi presentiamo la Ferrari F8 N-Largo, ultima uscita dalle officine tedesche del tuner Novitec.
Quei pazzi di Novitec l’hanno già definito come “la più brutale V8 di sempre” e non stentiamo a crederci visto che dai 720 CV originali del V8 biturbo da 3,9 litri in Novitec sono riusciti a ricavare ben 110 CV in più, raggiungendo così la soglia degli 830 CV (al vertice sempre la 812 N-Largo che di cavalli ne ha 852).
Confrontando i dati, prima di capire come la F8 N-Largo è cambiata (parecchio) fuori, leggete bene: dai 720 CV e 770 Nm proposti dall’auto di serie si è saliti vertiginosamente fino appunto ai 830 CV e 903 Nm di coppia massima. Siamo 30 CV sopra il V12 della 812 Superfast così come esce dalla fabbrica di Maranello, scusate se è poco. Le prestazioni parlano quindi 2,6 secondi per passare da 0 a 100 km/h (7,4 secondi per lo 0-200 km/h) e oltre 340 km/h di velocità massima.
Esteticamente, dicevamo, nuovi sono i cerchi creati in collaborazione con lo specialista Vossen: 21″ davanti, 22″ dietro, tutti e quattro con cinque doppie razze. Pneumatici ad alte prestazioni (non è stata comunicata la marca) con misure, al posteriore, là dove si scatenano i cavalli, di 335/25 ZR22. Passaruota allargati di 13 centimetri e un bodykit che parla da solo: il carbonio è assoluto protagonista e guardate la cura che è stata dedicata agli specchietti retrovisori.
Meccanicamente sono state riviste da Novitec anche le sospensioni che permettono di alzare o abbassare il muso della vettura in prossimità dei dossi. Non è dato sapere quanto costa modificare la F8 Tributo per pomparla di steroidi e farla diventare una F8 N-Largo. Indagheremo…
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