Alessio Richiardi
A volte il troppo stroppia: prendere una Ferrari 812 Competizione e metterle un sistema di scarico a sei terminali non risulta una cosa reale e sensata. Nonostante ciò, alcuni giorni fa, sulle nostre strade è stato avvistato un prototipo dell’italiana con la carrozzeria di una 812 Superfast che nella parte inferiore del paraurti posteriore non aveva una, nemmeno due, ma ben tre uscite di scarico per ogni lato. Attenzione però: non si tratta della realizzazione di un elaboratore particolarmente estroso, ma di un vero e proprio “muletto” realizzato da Ferrari.
Ovviamente non tutti “suonavano” a dovere, poiché la 812 Competizione di serie è dotata di un aggressivo setup con due enormi scarichi, uno per lato. Nonostante quest’ovvietà, la curiosità su questo simpatico prototipo esagerato, ma messo su strada dalla Casa di Maranello non è diminuita. Anzi, evidentemente questo test dev’essere stato condotto per un motivo ben preciso. Ad oggi, però, rimane il mistero intorno ad un test così particolare.
Una Ferrari 812 con sei scarichi: perché?
Ferrari 812 Competizione con sei scarichi ha stupito diversi addetti ai lavori, in quanto la versione più sportiva ed estrema della già velocissima 812 Superfast ha già visto la luce. Diversi esemplari sono infatti già nelle mani dei fortunati proprietari, tra i quali il pilota della Scuderia Ferrari in F1 Carlos Sainz, che ha svelato la sua 812 Competizione negli scorsi giorni. La Casa di Maranello, per altro, sta già lavorando al successore della 812. Basti pensare ai recenti avvistamenti di prototipi con motore V12 con fattezze simili alla Ferrari Roma, ma con un passo notevolmente più lungo. A proposito di fattezze, questa fantomatica Ferrari 812 Competizione con sei scarichi “veste” la carrozzeria della 812 Superfast, e non della più estrema Competizione.
Le immagini che vi riportiamo, però parlano da sole. Il prototipo a sei terminali di scarico: sembra trattarsi di una 812 Competizione nascosta però sotto la carrozzeria della 812 Superfast per passare inosservata. Potrebbe essere questo il possibile mistero sulle sei uscite di scarico, che sul prototipo in questione si presentano rotonde ma di dimensioni di diametro differenti.
Quattro modelli Ferrari nel 2023
Un’altra ipotesi potrebbe portare in realtà ai nuovi modelli Ferrari attesi nel 2023. Nei piani del Cavallino Rampante arriveranno infatti la nuova SF90 Evoluzione, versione speciale della super sportiva Plug-In Hybrid da 1.000 CV, l’inedita Ferrari Roma Spider, variante con il vento tra i capelli dell’elegante coupé 2+2 di Maranello, oltre ad un variante stradale della 499P, hypercar che firmato il ritorno nel WEC del Cavallino Rampante.
Ne manca una giusto? Beh, ad ora è difficile dirlo, certamente non si tratterà della prima Ferrari full Electric, per quello c’è ancora un po’ di benzina da bruciare nell’attesa. Che si tratti proprio di un ultimo hurrà con il V12 della Ferrari Purosangue, magari con sei scarichi come la Ferrari 812 Competizione “pizzicata” negli ultimi giorni a Maranello?
Fonte foto: Gabetzspyunit
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