Qualcosa si è inceppato nel binomio Ducati-Bautista. Mentre la consistenza di Jonathan Rea e la Kawasaki ZX-10RR dimostra che i risultati arrivano con la consistenza e la capacità di migliorarsi senza concedere troppo agli avversari. Nei trionfi Ducati di inizio stagione, Rea non ha perso un colpo, rimanendo saldamente al secondo posto senza commettere quegli errori che oggi invece stanno facendo allontanare il mondiale dalla Ducati. E il risultato positivo di Davies non aiuta molto, visto il disastroso inizio stagione dell’inglese. Col vantaggio accumulato in poche gare, Rea può quasi tirare i remi in barca e lasciare agli avversari ogni iniziativa. Non lo farà perché è un vincente, ma di certo il titolo ormai lo può solo perdere lui.
“Il mio passo è stato costante in tutto il weekend. Sentivo i piloti Ducati vicini ma sapevo di essere io il riferimento. Ho voluto partire subito a testa bassa: quel piccolo vantaggio sulla griglia (era in pole position ndt) mi dava la possibilità di fare la mia traiettoria nel T1. E’ una pista dove è difficile superare e per questo o cercato di non fare errori. All’inizio ho avuto qualche difficoltà in più a causa del vento che era un tantino più forte che in mattinata. Ieri era molto ventoso, stamattina molto meno per cui in gara ci ho messo un po’ di più a prendere le misure. So di essere un po’ noioso a ripeterlo sempre, ma si trattava di ‘non fare errori, pensare a fare punti e non commettere errori’. Fisicamente sono in forma e avrei potuto guidare con quel ritmo tutto il giorno. Il Team mi ha preparato una buona moto, molto stabile e con una ottima trazione che mi ha aiutato in partenza”.
“È stata una buona gara, in griglia di partenza ho optato per la gomma posteriore morbida. Nei primi giri avevo un buon feeling ma verso metà gara ho avvertito un calo di grip. Gli ultimi giri sono stati davvero complicati e di conseguenza ho dovuto calare il mio ritmo perdendo il contatto da Rea. Nonostante questo inconveniente sono contento del risultato e fiducioso per le gare di domani. Nel corso di questo week end stiamo facendo notevoli passi avanti e sono davvero felice di essere ritornato sul podio. Voglio ringraziare tutti i ragazzi della mia squadra che stanno lavorando duramente senza mai mollare”.
“Purtroppo da qualche gara siamo perseguitati dalla sfortuna. Oggi sono caduto senza capire bene il motivo, inoltre in quel momento non stavo spingendo al limite. Dopo una buona partenza ero in lotta con Chaz e Jonathan ma all’improvviso ho perso l’anteriore alla curva cinque e sono scivolato. Sono molto dispiaciuto perché credo che avrei potuto lottare per la vittoria. Queste sono le gare, dobbiamo guardare avanti, non mollare e continuare a lavorare duramente”.
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