Gerard de Rooy, a bordo del suo Iveco Powerstar, ha condotto un’ottava prova brillante, guadagnandosi un secondo posto nella classifica di una tappa che si è rivelata davvero impegnativa.
Al primo posto in classifica si è riconfermato il russo Nikolaev (Kamaz) che ha battuto il pilota olandese del Team Petronas De Rooy Iveco con un vantaggio di 11 minuti e 16 secondi; mentre il distacco con gli altri partecipanti è stato considerevole.
La lunghezza totale della speciale era di 273 chilometri, di cui gli ultimi 50 chilometri caratterizzati da un percorso sabbioso e molto difficile. Il pilota di Kamaz Nikolaev ha dominato fin dall’inizio, con una velocità media di circa 80 chilometri all’ora. Gerard de Rooy ha mantenuto una velocità costante e ha terminato con soddisfazione la tappa, piazzandosi al secondo posto. Hans Stacey è arrivato 7°: fino a metà percorso circa è riuscito a rimanere fra i primi tre, poi nell’ultima fase, caratterizzata dalle dune di sabbia, ha perso tempo distanziandosi dal leader di oltre 49 minuti. Anche Pep Vila ha portato a termine la tappa in sicurezza a bordo del suo Iveco Trakker, piazzandosi in 16 ° posizione, dopo alcuni problemi all’inizio della fase.
La classifica generale resta di dominio dei piloti Kamaz, che combattono per portare a casa la vittoria. Mardeev è ancora in testa, in una sfida continua con Nikolaev. Stacey ha guadagnato una posizione dal settimo al sesto posto in classifica e anche Gerard De Rooy ha scalato vertiginosamente la classifica dal 21°posto al 14°.
De Rooy ha commentato al traguardo di Iquique, in Cile: “Oggi è andato tutto molto bene, anche se i primi 160 chilometri della speciale si sono rivelati particolarmente complessi. Nell’affrontare le dune abbiamo cercato di procedere il più rapidamente possibile, anche se in alcuni punti la navigazione è stata molto difficile per tutti. È stata una bella sensazione essere il primo camion a iniziare l’immensa discesa e il primo ad arrivare in bivacco”. “Se escludiamo il problema al differenziale posteriore che abbiamo avuto alla quarta tappa – ha proseguito De Rooy – possiamo affermare che i nostri tre veicoli Iveco stanno gareggiando alla grande. Questo ci dà fiducia per la seconda parte della Dakar”. Dopo otto tappe faticose, i concorrenti dei camion avranno oggi un giorno di riposo per recuperare le forze. I meccanici avranno a disposizione 40 ore per preparare i camion a dare il massimo nella seconda parte della Dakar, dove li attendono ancora 1476 chilometri di cronometrata. Buenos Airesdista 3.336 chilometri.
Dobbiamo dirlo? Sì, la Hyundai Ioniq 5 N è letteralmente un bombardone da 650 CV, non solo…
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…
Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…
Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…
Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…
La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…