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Compass e Renegade MY24: si rinnovano i SUV Jeep Made in Italy

Tempo di lettura: 3 minuti

Per il 23esimo anno consecutivo, Jeep si conferma il marchio più patriottico d’America secondo il sondaggio “Brand Keys Most Patriotic Brands“. Un traguardo eccezionale che sottolinea il legame profondo del brand con i valori americani, davanti a tanti altri colossi del Made in USA, per un totale di 1.381 marchi.

Non solo Stati Uniti d’America, però, nell’anima di Jeep, poiché ormai negli ultimi dieci anni, il legame a stelle e strisce si è intrecciato con una forte identità italiana data dalla produzione di modelli Jeep a Melfi, che hanno rappresentato un successo di vendite.

Una storia italiana di successo iniziata a Melfi

Dieci anni fa, infatti, nello stabilimento di Melfi ha avuto inizio la produzione del primo SUV Jeep prodotto al di fuori degli Stati Uniti: la Renegade. Questo modello ha riscosso un grande successo, con circa due milioni di unità vendute a livello globale, e ha contribuito in modo significativo a consolidare la leadership di Jeep nel mercato dei SUV.

Nel 2020, alla Renegade si è affiancata la produzione della Compass, che ha ben presto conquistato il titolo di C-SUV più venduto in Italia nel 2023. Oggi per questi due modelli è arrivato un rinnovamento con il Model Year 2024.

Jeep Renegade e Compass MY24: cosa cambia

La storia di Jeep Renegade e Compass continua, quindi, con i modelli MY24, che confermano le motorizzazioni ibride, mild e plug-in, mantengono inalterati gli esterni, aggiornano e semplificano le gamme e aggiungono qualche novità interna. Tra queste, spiccano il sistema di infotainment rinnovato con display da 10,1 pollici e cluster TFT da 10,25 per Renegade, oltre alla guida autonoma di livello 2 per Compass.

I confermatissimi motori

Nel cuore delle nuove Jeep Compass e Renegade MY24 troviamo la tecnologia e-Hybrid, un mild hybrid che vuole fare il full hybrid, sfruttando al massimo l’energia elettrica, in partenza, manovra e veleggiamento.

Le due vetture, dotate di propulsore turbo GSE T4 da 1,5 L, un quattro cilindri turbobenzina con ciclo di funzionamento Miller che genera 130 CV e 240 Nm di coppia massima, integrano anche il meccanismo di generazione dell’avviamento azionato a cinghia (Belt Starter Generator – BSG). Questo componente facilita la ripartenza del propulsore a combustione interna a basse velocità, assicurando emissioni ridotte e funzionamento senza interruzioni. Inoltre, la trasmissione prevede un motore P2.5, che fornisce 15 kW di propulsione elettrica extra, abbinati strategicamente alle marce pari per una migliore efficienza.

L’alimentazione è fornita da un pacco batteria compatto da 48V, con una capacità di 17,5Ah e 0,8kWh, che garantisce grande accumulo di energia per le manovre in ibrido. Il sistema di controllo ibrido, alloggiato in un’unità separata, coordina l’alternanza delle varie propulsioni, ottimizzando le prestazioni in differenti condizioni di guida.

Ovviamente confermate anche le due versioni 4xe, plug-in che garantiscono la trazione integrale, fino a 240 CV di potenza combinata e fino a 50 km di autonomia in full electric. A parte le già ben note capacità dei due modelli, questa volta abbiamo potuto apprezzare la precisione che i due modelli offrono in offroad con la loro eAWD, molto precisa e puntuale, grande alla trazione posteriore elettrica, che risponde in maniera praticamente perfetta alle sollecitazioni.

La nuova gamma di allestimenti e le novità interne

Le nuove Jeep Renegade e Compass MY24 sono disponibili in una gamma di allestimenti rivista e compattata:

  • Renegade è proposta in tre allestimenti: Renegade, Altitude e Summit
  • Compass è disponibile in due allestimenti: Altitude e Summit.

Renegade MY24 fa un grande passo in avanti in termini di multimedialità grazie al rinnovato cluster digitale TFT da 10,25 pollici e al nuovo sistema di infotainment da 10,1 pollici, con una potenza di elaborazione cinque volte superiore alla generazione precedente. All’interno spiccano anche il volante ridisegnato, oltre che la nuova telecamera posteriore ad alta risoluzione e la connettività Apple Carplay e Android Auto wireless.

Tutte queste caratteristiche diventano di serie sull’intera gamma, a partire dall’allestimento di base, Renegade, che completa l’offerta con cerchi in lega da 16 pollici e sedili in stoffa e fendinebbia. La soluzione più completa corrisponde all’allestimento Altitude, che vanta caratteristiche esclusive. Come gli splendidi fari anteriori e fanali posteriori Full LED, i fari antinebbia anteriori a LED che illuminano perfettamente la strada e la climatizzazione automatica, per ottimizzare il comfort interno. Provando l’allestimento Summit, i giornalisti scopriranno un mix premium di lusso e comodità, sottolineato dai nuovi cerchi in lega da 18 pollici e dai sedili anteriori riscaldati, che garantiscono calore e comfort anche nei viaggi più lunghi.

Per quanto riguarda Jeep Compass, infine, l’allestimento Altitude propone elementi esterni e interni di pregio. Tra questi ci sono catarifrangenti full LED dal design inconfondibile, DLO cromato, cerchi in lega da 18 pollici e sedili in tessuto/vinile. Summit, invece, offre cerchi in lega diamantati da 19 pollici e tetto nero bicolore.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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