Ha dell’incredibile l’annuncio del ritiro ufficiale di Nico Rosberg, annunciato in una conferenza a Vienna poche ore fa e rimarcato sulla sua pagina ufficiale Facebook. L’annuncio arriva a pochi giorni dalla vittoria del titolo mondiale e spiazza tutto il mondo della F.1.
Nelle parole dello stesso Rosberg le motivazioni dietro questa scelta: “Credo che questo sia il momento migliore per chiudere. È difficile da spiegare, ma è da quando avevo sei anni che inseguo il sogno di diventare il campione del mondo di Formula 1, una cosa che ho sempre avuto chiara in mente e adesso che ho coronato questo sogno penso sia il momento di fermarsi. In questi 25 anni ho messo tutto me stesso per centrare il mio obiettivo e finalmente, con l’aiuto di tutti, dei tifosi, del mio team, della famiglia e dei miei amici, ce l’ho fatta. È stata un’esperienza incredibile e non dimenticherò mai tutto questo, ma allo stesso tempo è stata durissima per me. Ho perso gli ultimi due Mondiali contro Hamilton e ho vissuto momenti molto difficili, ma che mi hanno dato una grande forza di combattere, non credevo di poter lottare in questo modo, ma finalmente ho realizzato il mio sogno“.
La decisione è stata presa a Suzuka: “Quando ho vinto la gara di Suzuka, dal momento in cui il destino è stato completamente nelle mie mani, ho sentito salire una grande pressione e ho cominciato a pensare a chiudere la mia carriera se fossi riuscito a diventare campione del mondo. Domenica mattina, ad Abu Dhabi, sapevo che quella sarebbe potuta essere la mia ultima gara, e quel pensiero mi ha aiutato a liberare la testa prima del via. Ho voluto assaporare ogni momento di quell`esperienza, sapendo che sarebbe potuta essere l`ultima. Poi si sono spente le luci, e sono cominciati i 55 giri più intensi della mia carriera. Ho preso la decisione finale lunedì sera, dopo averci riflettuto per un giorno intero. Le prime persone con cui ho parlato sono state Vivian e Georg Nolte, poi Toto Wolff“.
Arrivano parole di scuse verso la sua ormai ex scuderia: “L`unica cosa che ha reso la cosa più difficile è il fatto di aver messo il mio team in una situazione difficile. Ma Toto mi ha capito. Sapeva che ero convinto e questo mi ha rassicurato. La mia vittoria sportiva più grande sarà sempre aver vinto il Mondiale con questa squadra e queste persone incredibili, le Frecce d`Argento”. Il futuro? Chissà. “Ora voglio soltanto godermi il momento. Ci sarà tempo per riassaporarlo nelle prossime settimane, per riflettere sulla stagione e per vivere ogni altra esperienza che mi capiterà. Dopodiché, affronterò la prossima curva della mia vita e vedrò che cosa ha in serbo per me“.
Ammirabile il coraggio e l’onestà del pilota tedesco, ma la domanda che ora tutti si pongono è su chi prenderà il suo posto nell’abitacolo dell’ambita freccia d’argento per il 2017, staremo a vedere!
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