Parlare continuamente di modelli ed elencare le caatteristiche è facile; meno semplice è accorgersi dei dettagli ingegnosi di costruzione.
Il caso del funzionamento dei correttori delle sospensioni della Citroen DS ne è un esempio.
Citroen DS: la goccia d’acqua equilibrata che sfreccia
La Citroen DS è una vettura accuratamente studiata anche dal punto di vista dell’aerodinamica: vista dall’alto, la sua forma è paragonabile a quella di una goccia d’acqua, più larga davanti, che si restringe progressivamente scivolando verso la coda.
La carenatura è integrale e riveste la parte inferiore della vettura, così come le ruote posteriori, comprese nei parafanghi. Anche i flussi d’aria all’interno del vano motore sono accuratamente studiati.
Pensata per avere una portanza prossima a zero, la Citroen DS è tuttavia una vettura piuttosto grande che diventerebbe difficilmente controllabile nel caso di una significativa inclinazione del corpo auto, dovuta a un carico sbilanciato verso la parte posteriore.
In tal caso, l’aria verrebbe spinta verso il basso trasformando la berlina francese in una sorta d’ala, riducendo in maniera significativa l’aderenza al suolo.
Questo nella DS non può succedere semplicemente perché le sospensioni idropneumatiche che equipaggiano tutte le versioni della Citroen DS sono dotate di due dispositivi chiamati “correttori d’altezza” che agiscono sui due assali, anteriore e posteriore. I correttori agiscono compensando le variazioni di carico e mantenendo la carrozzeria sempre orizzontale, indipendentemente dalla ripartizione delle masse in gioco.
Come si corregge l’altezza?
Semplice quanto geniale: al momento di avviare il motore, una pompa ad alta pressione alimenta un accumulatore principale che a sua volta invia liquido in pressione verso i due correttori di altezza. E di rimando i correttori riempiono i cilindri di sospensione di ciascuna ruota fino al raggiungimento dell’altezza desiderata.
Tali correttori sono delle valvole “a doppio effetto”, in grado di scaricare liquido quando l’altezza viene superata (ad esempio quando scendono dei passeggeri o quando si toglie una valigia dal bagagliaio), riportando così il corpo vettura all’altezza richiesta.
Questo sistema agisce continuamente, rispondendo in pochi secondi alle variazioni di carico, permettendo alla Citroen DS di mantenere il corretto profilo aerodinamico; ciò significa anche velocità ed economia di carburante.
Come funzionano i due correttori?
Il funzionamento pratico è molto semplice: ogni correttore è collegato alla barra antirollio del proprio assale tramite delle biellette. Quando il carico varia e la vettura si alza o si abbassa, la posizione angolare della barra antirollio varia e tale movimento è trasmesso al correttore.
Nel secondo passaggio il correttore apre la valvola di carico del cilindro o quella di scarico verso il serbatoio, adeguando così la quantità di olio idraulico presente in ogni cilindro e adeguando l’altezza da terra della vettura.Un esempio emblematico della capacità degli ingegneri Citroen DS, rimasta nel DNA del Marchio ancora oggi e portato avanti dalle nuove tecnologie che, ad esempio, hanno fatto il loro debutto su DS 7 Crossback.
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