Edoardo Liberati arriva all’ultima gara della stagione, vince, e si gode finalmente il primo gradino del podio. Il 21enne romano a Monza ha centrato il suo primo successo in Carrera Cup Italia, alla seconda stagione completa nel monomarca riservato alle 911 GT3 Cup.
E l’affermazione del pilota Under 26 dell’Ebimotors – Centri Porsche Milano testimonia la validità del programma giovani lanciato quest’anno da Porsche Italia che ha portato alla consacrazione di Matteo Cairoli (dell’Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) il 18enne comasco che al debutto nella serie ha subito vinto il titolo assoluto con sei successi. Nell’ultimo Round del 2014 si è dovuto accontentare del secondo posto, dopo aver rimontato dalla terza fila, ma ha siglato anche il giro più veloce in gara collezionando il sesto della stagione.
Il lombardo è giunto in volata con Edoardo Liberati, dopo che il laziale ha costretto Gian Luca Giraudi ad un piccolo errore all’uscita della Variante della Roggia nell’ultimo giro. Il piemontese della Cardeco Racing – Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino è uscito più lento dalla seconda curva di Lesmo ed è stato infilato dai due giovani prima della Variante Ascari.
“Sono felicissimo – racconta Edoardo – perché finalmente ho raccolto il frutto di un duro lavoro: voglio ringraziare Enrico Borghi che mi ha dato una monoposto competitiva, oltre a Marta Gasparin e Max Busnelli che hanno promosso e seguito per Porsche Italia lo Scholarship Programme. Oggi avevo un passo superiore e sono riuscito a controllare il ritorno finale di Matteo Cairoli”.
Gara 2 di Monza doveva sancire anche il titolo dei team che non è sfuggito all’Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova che centra questo ambizioso risultato per la prima volta: “E’ una grande soddisfazione – ammette il team principal Marco Antonelli – abbiamo scommesso sul talento di un giovane come Matteo Cairoli e siamo stati ripagati”. La squadra bolognese ha avuto la meglio di 3 punti sull’Ebimotors – Centri Porsche Milano.
La corsa è stata caratterizzata dall’ingresso in pista della safety car nel corso del terzo giro: si è reso necessario per spostare la vettura di Oleksandr Gaidai che ha sbattuto contro le protezioni all’uscita della Variante Ascari. Incolume il pilota ucraino, ma l’auto era piuttosto danneggiata nell’anteriore. I tre giri di neutralizzazione non hanno giocato a favore di Enrico Fulgenzi. Lo jesino dell’Heaven Motorsport by Dinamic, scattato dall’ultima fila si è prodotto in una bella rimonta che lo ha portato fino al quarto posto, infilando Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) proprio nel rush finale davanti alla bandiera a scacchi.
Chi può recriminare è Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna): il veneto è stato in testa due giri e poi è stato una spina nel fianco di Gian Luca Giraudi che era al comando, finché la direzione gara non gli ha comminato un drive through per essere andato leggermente oltre la linea di partenza. Una sanzione che lo ha fatto scivolare al dodicesimo posto, mentre avrebbe meritato un podio. Positiva anche la prestazione di Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) sesto al traguardo dopo una concreta rincorsa dall’ultima posizione. Il russo è finito in coda allo schieramento per il cedimento di un semiasse nel giro di formazione di Gara 1.
Nella Michelin Cup, Alex De Giacomi ha “suonato” la nona sinfonia nella classe riservata ai gentleman driver, partendo dalla pole position per l’inversione della griglia dei primi sei, e ha chiuso con la quinta piazza assoluta. Il bresciano, insomma, ancora una volta si è inserito nella bagarre fra i top driver e si è messo alle spalle Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova): il romano aveva già messo al sicuro ieri la piazza d’onore, mentre è stato Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) ad aggiudicarsi la terza posizione di Round 14 e nella classifica finale: il romano ha avuto la meglio su Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) dopo una bella sfida che è durata tutta la seconda parte della stagione.
La stagione 2014 della Carrera Cup Italia avrà un’importante appendice mercoledì 29 ottobre a Misano: 20 piloti Under 26 sono stati selezionati da Porsche Italia per partecipare allo Scholarship Programme Introduction Test. I giovani talenti avranno la possibilità di scoprire gratuitamente la 911 GT3 Cup in pista potendo disporre delle vetture messe a disposizione dai team del Campionato. Ecco i nomi degli invitati: Riccardo Agostini, Andrea Baiguera, Matteo Beretta, Michele Beretta, Kevin Ceccon, Matteo Desideri, Daniele Di Amato, Mattia Drudi, Andrea Fontana, David Fumanelli, Kevin Gilardoni, Kevin Giovesi, Vittorio Ghirelli, Costantino Peroni, Alessio Rovera, Andrea Roda, Andrea Russo, Ronnie Valori, Daniel Zampieri, Federico Zangari.
Nel frattempo, gli appassionati che vorranno rivivere gli emozionanti Round 13 e 14 possono cercare i video on demand su YouTube dove sono visibili sul Porsche Carrera Cup Italia Channel, oltre alle clip del week end con interviste e approfondimenti. Da non perdere giovedì 30 ottobre alle ore 19.00 il magazine “Carrera Cup Italia, Terzo Tempo” su AutomotoTv, il canale 148 sulla piattaforma di Sky.
La classifica di Gara 2: 1. Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano) 14 giri in 31’37”744 alla media di 153,894 km/h; 2. Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 0”128; 3. Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino) a 0”573; 4. Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport by Dinamic) a 10”306; 5. Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 10”337; 6. Ilya Melnikov (Sportec Motorsport) 11”263; 7. Alberto De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 11”380; 8. Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 16”789; 9. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma) a 22”471; 10. Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) a 24”019; 11. Rinat Salikhov (Sportec Motorsport) a 24”975; 12. Giovanni Berton (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 32”810; 13. Walter Ben (GT Motorsport by Autotecnica Tadini) a 47”345.
Giro più veloce: il 12. di Cairoli in 1’52”556 alla media di 185,283 km/h.
Le Classifiche
Assoluta: 1. Cairoli punti 200; 2. Postiglione 130; 3. Giraudi 127; 4. Liberati 126; 5. De Amicis e Gaidai 59; 7. Fulgenzi 51; 8. De Giacomi 46; 9. Melnikov 38; 10. Berton 36; 11. Proietti 17; 12. Monti 12; 13. Negra 11; 14. Salikhov 10; 15. Cassarà 4; 16. Roda, Solieri e Ben 1.
Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 102; 2. Proietti 74; 3. Cassarà 50; 4. Negra 49; 5. Ben 31; 6. Solieri 20; 7. Roda 17. Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova punti 187; 2. Ebimotors – Centri Porsche Milano 184; 3. Cardeco Racing – Antonelli MS – Centro Porsche Torino 121; 4. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 61; 5. Tsunami RT 58; 6. Dinamic Motorsport 52; 7. Heaven Motorsport by Dinamic 51; 8. Sportec Motorsport 42; 9. GT Motorsport by Autotecnica Tadini 1.
Le statistiche
Vittorie: Cairoli 6, Postiglione 3; Giraudi 2; De Amicis e Liberati 1
Pole: Cairoli 4; Giraudi 2; Postiglione 1
Giro più veloce: Cairoli 6, Giraudi e Postiglione 2, De Amicis, Gaidai e Liberati 1