Campionato virtuale Formula E : piloti e team della categoria a zero emissioni pronti a competere per raccogliere fondi a favore dei più deboli.
In un mondo del motorsport a motori obbligatoriamente spenti, le corse virtuali sono ormai la normalità, per svariate categorie. La Formula E non è da meno e ha lanciato un nuovo campionato virtuale, l’ABB Formula E Race at Home Challenge, in partnership con UNICEF.
Si tratta di una competizione pronta a coinvolgiare piloti ufficiali e gamer professionisti della durata di nove settimane, con l’obiettivo sì di divertirsi ma anche, e soprattutto, di raccogliere fondi a favore dell’UNICEF (www.FIAFormulaE.com/UNICEF) per la lotta contro il Coronavirus e per sovvenzionare diversi progetti in tutto il mondo, dalla fornitura di dispositivi di sicurezza individuali per il personale sanitario alla realizzazione di programmi di studio a domicilio per i bambini che hanno problemi a studiare.
Campionato virtuale Formula E : come funziona
L’ABB Formula E Race at Home Challenge o campionato virtuale Formula E vedrà contrapposti tra di loro i piloti che scenderanno…in pista, su rFactor 2, in due griglie separate: da una parte gli ufficiali, da Massa a Vergne, dall’altra alcuni tra i gamer più famosi. Proprio uno di loro, il migliore, quando sarà possibile farlo, avrà la possibilità di provare in pista una vera Formula E Gen 2.
Il via alle gare virtuali a partire da sabato 18 aprile, con tanto di test pre-campionato, mentre il weekend successivo partirà il vero conteggio punti (seguendo le regole del campionato reale), fino al gran finale che si terrà il 13 giugno, con nove weekend consecutivi per intrattenere gli appassionati.
I 18 piloti più veloci nel corso delle qualificazioni, con un giro one shot, che si terranno dal lunedì al giovedì di ogni settimana, passeranno automaticamente all’evento principale, al quale parteciperanno anche influencer e volti famosi del mondo del motorsport.
Le eliminazioni in stile Race Royale (alla fine di ogni giro l’ultimo viene eliminato) continueranno fino ad arrivare ad avere solamente 10 piloti in gara: l’ultimo sprint sarà composto da un singolo giro utile arrivare al traguardo. Sia i piloti sia i gamer inizieranno a contare i loro punti nel weekend successivo, e solamente i primi tre concorrenti si qualificheranno automaticamente per l’evento successivo.
Campionato virtuale Formula E : come seguire le gare
Con due gare ogni weekend ma un’unica sessione da 90 minuti, i tifosi potranno seguire la sessione attraverso le varie pagine social della Formula E, tra cui YouTube, Facebook, Twich e Twitter, oltre ovviamente al sito ufficiale www.FIAFormulaE.com. Le squadre, i piloti e i partner del campionato trasmetteranno le competizioni in diretta anche sui loro account social media, così come sul sito del partner Motorsport Games www.motorsportgames.com. A partire dal 25 aprile, alcuni highlight verranno trasmessi anche sui canali Mediaset, partner del campionato per la trasmissione delle corse reali.
Campionato virtuale Formula E : cosa ne pensa Felix da Costa
“Gareggiare in un campionato virtuale e offrire ai fan la possibilità di provare una vera monoposto sia un’iniziativa fantastica da parte della Formula E. Il motorsport è uno dei pochi sport che richiede skills trasversali, utilizzabili sia nel mondo reale che in quello del gaming. Sarà interessante vedere come ci abitueremo alle nuove condizioni di gara. A noi piloti manca molto poter competere e non vedo l’ora di tornare in pista! È bello poter gareggiare per una buona causa, spero che anche i fan si appassioneranno a seguirci da casa”.