in

Audi S5 2019: il debutto del V6 3.0 TDI

Tempo di lettura: 3 minuti

Non era mai successo prima e, alla faccia di chi sostiene che il Diesel sia ormai morente, Audi sceglie il ben noto V6 3.0 TDI per la sua Audi S5 2019. Sotto il cofano 347 CV, 700 Nm di coppia, tip tronic a otto rapporti, trazione quattro con differenziale centrale autobloccante e, per finire con la tecnologia, il sistema mild-hybrid già presente, ad esempio, sulla nuova A6 (QUI la prova in anteprima dello stesso motore sulla A6 Avant già in commercio).

I consumi dichiarati da Audi per questa unità sono di 6,2 l/100 km con una riduzione, in media, di circa il 20% rispetto ai precedenti modelli dotati di motori V6 benzina. Il 6 cilindri Diesel permette a S5 Coupé ed S5 Sportback di scattare da 0 a 100 km/h rispettivamente in 4,8 e 4,9 secondi, mentre la velocità massima di 250 km/h è limitata elettronicamente.

La novità all’interno del propulsore a gasolio è il compressore ad azionamento elettrico (EAV): si tratta di un sistema elettronico che riduce il turbo lag ai minimi termini per garantire una risposta istantanea del V6 TDI. Il tempo di reazione dell’EAV è inferiore a 300 millesimi di secondo, mentre la girante lavora a un massimo di 65.000 giri al minuto. L’EAV supporta il turbocompressore del motore TDI quando i gas di scarico non garantiscono la spinta sufficiente per un’erogazione immediata della coppia, ad esempio in partenza e in ripresa a basso regime.

L’EAV non lavora in situazioni di guida normale ma solo quando il conducente chiede il massimo dall’acceleratore, altrimenti rimane inattivo grazie a un by-pass. Nell’utilizzo quotidiano, la doppia sovralimentazione Audi riduce i passaggi di rapporto mantenendo basso il regime motore e “colmando” il vuoto d’erogazione solitamente imputabile al turbo lag del turbocompressore a gas di scarico.

La tecnologia MHEV, che consiste nel sistema mild-hybrid a 48 Volt, può ridurre i consumi nelle condizioni di marcia reali sino a un massimo di 0,4 l/100 km. Il cuore del sistema MHEV a 48 Volt è costituito da un alternatore-starter azionato a cinghia (RSG) collegato all’albero motore e da una batteria agli ioni di litio da 0,5 kWh collocata sotto il pianale del bagagliaio.

Se il conducente rilascia il pedale dell’acceleratore nel range di velocità compreso tra 55 e 160 km/h, in funzione del programma di marcia selezionato mediante l’Audi drive select e delle condizioni di guida, Audi S5 Coupé TDI ed S5 Sportback TDI possono recuperare energia, veleggiare o avanzare per inerzia a motore spento fino a un massimo di 40 secondi.

Grazie alla tecnologia MHEV, inoltre, il sistema start/stop è attivo già a partire da 22 km/h. Nelle partenze da fermo il motore viene riacceso, anche qualora sia premuto il pedale del freno, non appena il veicolo dinanzi a S5 TDI si mette in movimento.

Assetto sportivo: disponibili ammortizzatori regolabili e sterzo dinamico

La sportività di Audi S5 2019 è resa possibile non solo dal generoso propulsore ma, anche, dall’assetto, con architettura delle sospensioni a cinque bracci sia all’avantreno sia al retrotreno. La carreggiata misura 1.587 millimetri all’avantreno e 1.568 millimetri al retrotreno, mentre il passo si attesta a 2.765 millimetri per la Coupé e 2.825 millimetri per la Sportback.

Lo sterzo si avvale di una servoassistenza specifica per i modelli S. A richiesta, sono disponibili sia lo sterzo dinamico sia gli ammortizzatori regolabili elettronicamente. A livello estetico, entrambi i modelli di serie sono equipaggiati con cerchi da 18” e pneumatici 245/40 e doppi listelli in alluminio nell’ampia griglia single frame.

Osservando le vetture lateralmente spiccano le calotte dei retrovisori laterali in look alluminio, le generose minigonne e lo spoiler al portellone. I gruppi ottici posteriori a LED con indicatori di direzione dinamici sono di serie. Al retrotreno, il paraurti ospita la griglia distintiva a nido d’ape, mentre l’estrattore in nero titanio opaco integra i doppi terminali di scarico cromati.

Anche l’abitacolo dei modelli S è caratterizzato da una marcata sportività. Con gli schienali posteriori abbattuti, il vano bagagli di Audi S5 Sportback TDI raggiunge una capacità di 1.300 litri. A richiesta, è disponibile il portellone elettrico gestito mediante sensori. Dal padiglione ai tappetini, il colore dominante è il nero. Le sedute, a richiesta con cuciture a contrasto, sono disponibili con rivestimenti in pelle/Alcantara oppure in pelle Nappa di alta qualità nei colori nero, grigio rotore e rosso magma (solo per la pelle Nappa). I sedili sportivi con logo S sono di serie.

Si sente tanto parlare di elettrico e Audi punta forte sull’elettrificazione ma questi dati confermano come il V6 3.0 TDI del Gruppo Volkswagen sia, ora che è omologato ibrido, un punto di riferimento della categoria per prontezza d’erogazione, elasticità ed efficienza. E ancora per molti anni a venire…

Audi S5 2019 nelle carrozzerie Coupé e Sportback saranno disponibili presso le concessionarie italiane nel corso del secondo trimestre del 2019. Ancora sconosciuto il listino prezzi.

Karma GT by Pininfarina

Al Salone di Shanghai Pininfarina presenta la Karma GT Concept

Camp Jeep 2019

Camp Jeep 2019: in Italia l’anteprima europea della nuova Gladiator