Basta un caffè tra amici, o date le temperature torride una bella birretta fresca per parlare di auto e sistematicamente al primo passaggio di un’auto, spunta la fatidica domanda: Quanto odi gli scarichi finti delle auto?
Ormai sempre già marchi hanno preso questa brutta abitudine di dotare le loro vetture di finti scarichi per appagare il design, ora che anche gli utenti finali li odiano, Audi ha preso la decisione drastica di sbarazzarsene.
Tra le auto dei quattro anelli ricordiamo l’esempio dall’Audi S5 TDI venduta in Europa, o ancora quanto visto con gli finti scarichi di Audi SQ5 e S6. Ora però Audi ha messo un punto fermo e sembra aver capito che la finzione non piace a nessuno, soprattutto agli appassionati più incalliti.
Scarichi reali, finalmente
A dirlo è stato un portavoce Audi ai colleghi inglesi di Auto Express, secondo cui le nuove vetture costruite sulla nuova architettura Premium Platform Combustion, abbreviata PPC, utilizzeranno “scarichi reali, funzionali”. Il passo indietro dell’azienda tedesca è dovuto ai “feedback ricevuti dai clienti”, per far capire come al pubblico i finti scarichi non piacessero affatto.
Negli ultimi anni sempre più auto hanno avuto terminali di scarico veri nascosti al di sotto del paraurti posteriore, Audi invece vuole tornare a mostrarli sulle nuove auto. Resta invece da capire cosa succederà ai modelli realizzati sulla piattaforma MQB, anche se anche in questo caso Audi potrebbe dare una sorta di continuità al design di tutta la sua gamma.
Ecco quindi che finalmente Audi sui suoi prossimi modelli con piattaforma PPC, come Audi Q5, A7 e Q7 e Q9 adotteranno questa politica.