Corse illegali e fuga dopo l’impatto: Porsche si schianta a Marino, arrestato il conducente
Un episodio gravissimo si è verificato a Marino, comune alle porte di Roma, dove una Porsche bianca a noleggio è stata protagonista di un incidente ad alta velocità che ha ridotto in fin di vita un uomo di 81 anni. Alla guida, un 32enne che, dopo aver causato lo schianto, si è dato alla fuga, ma è stato arrestato poco dopo con l’accusa di omissione di soccorso, lesioni stradali e fuga dopo incidente.
Il video shock: la corsa spericolata ripresa in diretta
Il tutto è stato ripreso da un video circolato in rete, che mostra la Porsche sfrecciare a velocità folle lungo una strada stretta del centro di Marino, corso Vittorio Colonna, invasa contromano. Pochi istanti dopo, l’impatto frontale con una Mercedes nera che sopraggiungeva nella direzione corretta, all’altezza di vicolo San Giuseppe.
Nel filmato si sentono il rombo del motore e il rumore violento dell’urto. Accanto alla supercar si notano due motociclette, che secondo alcuni testimoni avrebbero scortato o gareggiato con la vettura prima dello schianto. Non è ancora chiaro se i motociclisti fossero complici o semplici spettatori, ma il gruppo era già stato notato per tutta la giornata aggirarsi in zona.
Anziano in codice rosso, conducente fugge in moto
Ad avere la peggio è stato il conducente dell’auto colpita: un anziano di 81 anni, trasportato in codice rosso all’ospedale San Camillo di Roma, dove lotta tra la vita e la morte. Coinvolta anche una Fiat Panda, danneggiata in modo più lieve.
Il conducente della Porsche, subito dopo l’urto, ha abbandonato il veicolo – che ha perso una ruota e ha riportato danni ingenti – ed è salito su una delle due moto per poi sparire. Una fuga durata poco: le forze dell’ordine lo hanno rintracciato e arrestato nel giro di poche ore. Si tratta di un uomo di 32 anni, ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Indagini in corso: ipotesi corsa illegale e responsabilità multiple
Secondo le prime ricostruzioni riportate da Fanpage, la Porsche era stata noleggiata e circolava da ore per le strade della cittadina, presumibilmente in compagnia degli amici in moto. L’ipotesi di una corsa illegale improvvisata è al vaglio degli inquirenti, che stanno visionando altri filmati e raccogliendo testimonianze per verificare eventuali corresponsabilità.