Dopo
l'incidente dello scorso novembre, il capoluogo meneghino torna a far parlare di sè con una una tragedia urbana sfiorata per
una manciata di centimetri e tanta fortuna.
Nella tarda mattinata dell’11
dicembre 2025, un’auto è rimasta sospesa nel vuoto dopo aver sfondato la
vetrata del primo piano di un’autorimessa in via Giacomo Zanella 49. Alla guida
c’era un uomo di 84 anni che, per cause ancora da chiarire probabilmente legate
a un errore di manovra, ha perso il controllo della vettura mentre stava
parcheggiando.
Prima di entrare nei dettagli, è bene precisarlo subito:
nessuno ha riportato ferite gravi. L’anziano, tuttavia, è stato colto da un
forte shock dopo essersi ritrovato con il cofano e le ruote anteriori sospesi a
circa otto metri d’altezza, la macchina in equilibrio precario per un terzo
della sua lunghezza oltre la vetrata frantumata.
Le immagini diffuse dai Vigili del Fuoco mostrano una scena
da film: l’auto incastrata sul bordo, i cristalli sparsi ovunque e gli
operatori impegnati in una corsa contro il tempo per mettere in sicurezza il
veicolo e raggiungere l’uomo intrappolato nell’abitacolo. Tre squadre sono
arrivate rapidamente dalla sede centrale e dal distaccamento di piazzale Cuoco,
intervenendo con tecniche di stabilizzazione avanzate per evitare che la
vettura precipitasse nel cortile sottostante.
Le immagini dei Vigili del Fuoco
Nessun ferito grave, il conducente è stato trasportato in ospedale
Una volta estratto, l’ottantaquattrenne è stato affidato
alle cure dei sanitari e trasportato al Policlinico per accertamenti. Nel
frattempo, l’intero piano dell’autorimessa è stato temporaneamente chiuso, così
da consentire le operazioni di messa in sicurezza e la verifica della stabilità
della struttura danneggiata.
È difficile immaginare cosa sarebbe potuto accadere se
l’auto avesse superato di pochi centimetri il punto di equilibrio: l’impatto al
suolo avrebbe potuto trasformare un incidente spettacolare ma fortunatamente
indolore in una tragedia.