No, per ora il superamento della barriera del suono è ancora un miraggio anche per la più potente delle Aston. A ormai 16 anni dalla dismissione del Concorde, l’aereo supersonico in forza a British Airways e Air France, Aston Martin ha deciso di omaggiare il famoso jet di linea a modo suo, creando la DBS Superleggera Concorde, una super limited edition che verrà prodotta in soli 10 esemplari.
In realtà, l’occasione non è nata per caso. British Airways festeggia quest’anno i 100 anni dall’apertura dell’attività e i 50 esatti dal primo volo: era il 9 aprile 1969 quando il primo Concorde “inglese” decollò dalla base aerea di Fairford.
Aston Martin prosegue così una tradizione che l’ha già vista, in passato, omaggiare le regine dei cieli: Vanquish S Red Arrows Edition o la più famosa di tutte, la V12 Vantage S Spitfire 80, una versione ancora più rara della Vantage prodotta in appena 8 esemplari, dedicati all’aereo militare che permise all’aeronautica di sua Maestà di sconfiggere la Luftwaffe tedesca durante il secondo conflitto mondiale.
Il motore di Aston Martin DBS Superleggera Concorde è il “solito” V12 5.2 da 725 CV e 900 Nm di coppia, capace di spingere la vettura inglese da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e 340 km/h di velocità massima. Non si può non notare la verniciatura nei classici colori della compagnia di bandiera britannica, ossia blu rosso e bianco per tutta la livrea, d’altro canto i colori della british flag.
Bello il fine ultimo della creazione di questa vettura da collezionisti: tutto il ricavato delle 10 vetture in vendita, solo ed esclusivamente presso il concessionario Aston Martin di Bristol, verrà devoluto in beneficenza per aiutare i ragazzi disabili.
Vi ricordate la velocità massima del Concorde?
Nel caso in qui ve la foste dimenticata, la DBS Superleggera Concorde ve lo ricorderà non appena abbasserete l’aletta parasole dal posto di guida: 2,04 Mach, corrispondenti a circa 2.500 km/h. Altri elementi come i paddle del cambio dietro il volante derivano direttamente da pezzi dismessi del Concorde, in questo caso dai vecchi compressori Rolls Royce.