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Arval noleggio auto: breve, medio e lungo termine le differenze

Tempo di lettura: 4 minuti

Se volete noleggiare un’auto ma non sapete tra quale tipologia scegliere, sì perchè ne esistono diverse, questa guida dovrebbe chiarirvi le idee. Tra le varie compagnie che offrono questo tipo di servizio, abbiamo scelto di analizzare il caso specifico di Arval e del suo noleggio auto, cercando di analizzare prima le differenze tra noleggio a breve termine, a medio termine e a lungo termine. 

Prima di tutto, bisogna sapere che il noleggio auto ha conosciuto una crescita praticamente inarrestabile negli ultimi anni ma dentro questo mondo bisogna distinguere appunto la durata del noleggio, quella che va a definirne per l’appunto la tipologia, anzi le tre tipologie. La discriminante è molto semplice, e riguarda la lunghezza del contratto di noleggio. Facile dedurre che il noleggio a breve termine avrà una durata minore, ma comunque prestabilita, di un noleggio a lungo termine; sì, ma quanto? Analizziamo nel dettaglio queste caratteristiche per capire come si differenziano le tre tipologie di noleggio auto offerte, anche, da Arval. 

Prima di entrare nello specifico, tutte e tre le “formule” sono accomunate dalla possibilità di decidere prima ancora della stipula del contratto l’importo del canone tutto incluso, senza alcuna sorpresa. In aggiunta, chi noleggia un’auto, che sia a breve, medio o a lungo termine, sa che pagherà sempre quella cifra e dovrà solo pensare di rabboccare il serbatoio, o caricare di energia le batterie nel caso di noleggio di un’auto elettrica. 

Noleggio auto Arval: il breve termine e le sue caratteristiche

Partiamo dal noleggio a breve termine, che qualcuno potrebbe confondere con il car sharing. Quest’ultimo è una formula nata quasi parallelamente al noleggio auto ma la principale differenza è che “condividere” un’auto tramite un’app consente un utilizzo legato a un periodo molto inferiore, da pochi minuti, poche ore, massimo 24-48 ore, con formule di pagamento che vanno da un costo fisso al chilometro a pacchetti di ore. Qui, e solo qui, le spese di rifornimento sono incluse nel pagamento e solitamente a bordo della vettura è disponibile una tessera carburante per chi dovesse trovarsi l’auto “a secco”. Potremmo chiamarlo noleggio a brevissimo termine, ma non vorremmo confondervi le idee. 

Il noleggio a breve termine, dicevamo, è invece diverso. La sua durata copre un periodo che, essenzialmente, va da un minimo di 1 a un massimo di 28/31 giorni. Il noleggio auto a breve termine è quindi pensato per chi ha bisogno di noleggiare un’auto per un periodo di tempo temporaneo, basti pensare a chi si trasferisce in un’altra città per partecipare a una fiera o a una più semplice trasferta di lavoro, mentre per i più fortunati che si trovano in vacanza, per il periodo delle ferie. Ancora, il noleggio auto a breve termine può essere indicato per chi porta la sua auto dal meccanico per una riparazione importante e non ha la possibilità di richiedere l’auto di cortesia. 

Noleggio auto Arval: il medio termine e le sue caratteristiche

Questa tipologia di noleggio auto viene anche chiamata plurimensile per la semplice ragione che consente un noleggio che va da un 1 mese a un massimo di 12 mesi. Il noleggio a medio termine comporta ugualmente un canone tutto incluso ma, rispetto a un breve termine, si “apre” maggiormente ai privati così come alle aziende. Il motivo è la sua flessibilità, l’assenza di vincoli escluso il pagamento del canone e i prezzi che, allungando il periodo di durata, diventano più vantaggiosi.

Il canone è inoltre personalizzabile, cioè si può talvolta decidere quali servizi accessori aggiungere, rimane lo stesso dal primo all’ultimo mese, viene richiesta una carta di credito dove addebitare la cifra e prevede sempre inclusa l’assistenza stradale per ogni possibile inconveniente così come l’auto sostitutiva. 

Noleggio auto Arval: il lungo termine e le sue caratteristiche

Tra le tre tipologie di noleggio di un’automobile, quello a lungo termine garantisce sicuramente la massima flessibilità poiché, in primis, offre un periodo di durata del contratto più ampio, da 12 a 48 mesi, con una durata che di conseguenza può quasi essere paragonabile all’utilizzo reale di una vettura acquistata con altre formule, dove chi acquista è anche il reale proprietario del bene. 

Così come nelle altre formule di noleggio auto, anche il lungo termine offre tutta una serie di servizi che, per un periodo maggiore, non rappresentano più una preoccupazione visto che nel canone può essere inclusa, in base alle aziende e alle loro offerte, la manutenzione ordinaria/straordinaria, la copertura assicurativa totale, il cambio degli pneumatici invernali/estivi o, ancora, il ritiro dell’usato, come attuato da Arval. 

Alla fine del contratto di noleggio, inoltre, molte aziende offrono la possibilità di restituire l’auto terminando così l’uso del veicolo o di proseguire nell’utilizzo dello stesso, a volte pagano una “maxirata” finale, altre volte continuando a noleggiare il nuovo modello dello stesso veicolo, nel frattempo uscito sul mercato, o adattando il canone a una vettura di segmento differente, magari per esigenze nel frattempo sopraggiunte (basti pensare alla nascita dei bambini in una famiglia giovane).

Noleggio auto Arval: tiriamo le fila del discorso

Come abbiamo visto, che sia a breve, a medio o a lungo termine, il noleggio di un’autoveicolo offre oggi davvero tanta libertà di scelta a seconda delle proprie necessità. Ricapitalando, il noleggio auto a breve termine ha una durata che può andare da un minimo di un giorno a un massimo di 28/31 giorni, il medio da un mese a 12 mesi e il lungo termine da 12 a 48 mesi. I vantaggi sono paragonabili: canone fisso, zero sorprese, tanta flessibilità e soprattutto zero pensieri per quanto riguarda tutte le spese accessorie dell’auto. Basta non dimenticarsi di fare rifornimento, quello è carico di chi noleggia. 

Noleggio auto Arval: facciamo un esempio

Arval, azienda leader nel campo del noleggio auto a lungo termine, si è specializzata su un’offerta che va da un minimo di un mese a un periodo che supera i 2 anni. Questa è la scelta che viene data già in home page collegandosi sul sito ufficiale. Da lì si può selezionare inoltre la tipologia di veicolo, la marca, il modello e così esplorare l’offerta, leggere nel dettaglio cosa include e cosa non e, nel caso di interesse, chiedere un preventivo grazie al quale la pratica potrà proseguire ed essere finalizzata. 

Entrando nella pagina dedicata a uno specifico modello, si può anche sapere l’entità del canone, la durata del noleggio cui è legata quell’offerta, il chilometraggio massimo da rispettare e la presenza, o meno, di un maxi-anticipo, a volte previsto a volte non dalla formula di noleggio, specie quando si tratta di un lungo termine. 

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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