La Ferrari 248 F1 di Michael Schumacher, ultima monoposto di Maranello guidata in sessioni ufficiali dal campione tedesco, sarà messa all’asta a novembre a New York. Nonostante non abbia vinto il titolo mondiale, ha ottenuto cinque vittorie nel 2006, inclusa l’ultima di Schumacher in Germania. Pur non funzionante e inattiva da oltre un decennio, il suo valore stimato potrebbe sfiorare i 10 milioni di dollari.
La Ferrari 248 F1, ultima Ferrari guidata nel mondiale 2006 da Michael Schumacher, sarà messa all’asta a novembre a New York. Questo modello ha segnato l’inizio dell’era dei motori V8 in Formula 1 e, pur non avendo vinto il titolo mondiale, ha ottenuto cinque vittorie di rilievo, confermandosi una delle più competitive dell’epoca.
Con il numero di telaio 254, la Ferrari 248 F1 in questione ha debuttato al Gran Premio di San Marino a Imola, il quarto della stagione, dopo la presentazione ufficiale al Mugello e i test di Luca Badoer a Vallelunga. Tra i trionfi più importanti, Schumacher ha conquistato vittorie a Imola e al Nurburgring, oltre a Indianapolis. Indimenticabili anche i successi in Francia, a Magny-Cours, dove ha firmato l’ultima pole della carriera, e in Germania, dove ha vinto per l’ultima volta davanti al pubblico di casa.
Dopo la stagione 2006, la vettura non è più stata usata in gara, ma è stata impiegata per eventi promozionali. Nel 2007, il futuro campione del mondo Kimi Raikkonen l’ha utilizzata per alcuni giorni di test prima del suo ritiro definitivo a Maranello.
Acquistata nel 2007 dal suo attuale proprietario, la monoposto ha ottenuto la certificazione Ferrari Classiche e nel 2017 è stata esposta al Petersen Automotive Museum di Los Angeles. Nonostante sia inattiva da oltre un decennio, il suo valore potrebbe superare gli 8 milioni di dollari, rappresentando un’opportunità unica per i collezionisti di possedere un pezzo della storia della Formula 1.
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