Alessio Richiardi
Ci piacerebbe svelarvi subito come si chiamerà, magari con una story su Instagram o un balletto di TikTok, ma purtroppo tutto questo non è possibile perché il nome del futuro B-SUV di Alfa Romeo non è ancora noto, l’unica cosa certa è che non sarà Brennero, ma potremmo sceglierlo tutti insieme. Vi ricorda qualcosa? Nel 2008 venne scelto il nome della MiTo sempre con un sondaggio.
Questo alone di mistero che permane sul nuovo baby SUV della casa di Arese, il che è una netta differenza rispetto a quanto successo con Alfa Romeo Giulia o Tonale dove i nomi vennero confermati immediatamente.
Recentemente, l’AD di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato ha dichiarato che per la fine del 2023 si verrà a conoscenza del nome del nuovo B-SUV. Stando ad alcune ulteriori dichiarazioni fatte, che piaceranno sicuramente a tutti i fan della casa del Biscione, saranno proprio loro a scegliere il nome che avrà questo modello scegliendo tra una pletora di nomi, sia illustri sia innovativi, proposti da Alfa Romeo stessa.
Vi sembra una novità? Effettivamente per l’Europa rappresenta una vera rivoluzione, ma per i brasiliani è già accaduto nel 2021 quando hanno dovuto scegliere il nome della Fiat Pulse.
Il B-SUV di Alfa Romeo sarà un cardine della gamma
Ad oggi però, ribadiamo, come fatto anche da Imparato, che il nuovo B-SUV di Alfa Romeo non sarà nominato Brennero. Non resta quindi che attendere il nuovo nome che risulterà essere reso noto al momento della scelta per un veicolo che, indipendente da come si chiamerà, rappresenterà un cardine fondamentale per la futura gamma del marchio milanese dato che sarà collocato nella fascia più piccola del mercato.
Come infatti suggerito anche nel nome dato a questo segmento, il SUV di Alfa Romeo torna nel segmento B del mercato auto risultando molto importante per la crescita del brand in Europa e non solo.
Una cosa però la sappiamo: questo modello piacerà molto a chi in passato ha gradito molto le due vetture mancanti nel listino Alfa Romeo, ovvero MiTo e Giulietta. Per chi non avesse letto le altre nostre notizia sul futuro B-SUV di Alfa, che questo modello sarà il primo veicolo di Arese ad avere una versione completamente elettrica.
Il propulsore Mild-Hybrid sarà alla base della gamma
Il baby SUV di Alfa non sarà un veicolo 100% elettrico con il definitivo addio al propulsore termico, ma com’è accaduto per sua “cugina”, Jeep Avenger, vi sarà una variante Mild Hybrid che rappresenterebbe la versione entry level con prezzi decisamente contenuti rispetto alla sola versione “alla spina”.
Come ha comunicato Imparato Alfa Romeo presenterà il suo B-SUV nel corso del primo trimestre del 2024. Entro la fine del 2023, però, si potrà finalmente conoscerne il nome e magari sapere qualche piccola anticipazione sul design, magari attraverso qualche foto spia. Parlavamo prima di sua ”cugina”, la Jeep Avenger, questo perché anche il nuovo B-SUV a marchio Alfa Romeo sarà prodotto a Tychy, in Polonia, sulla nuova piattaforma CMP che condivideranno insieme alla futura FIAT 600.
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