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Alcolock: vi spieghiamo come funziona e quali sono i problemi

Tempo di lettura: 2 minuti

Cos’è l’alcolock e come funziona?

L’alcolock è un dispositivo elettronico progettato per prevenire la guida in stato di ebbrezza. Funziona come un etilometro digitale: il conducente deve soffiare in un boccaglio prima di avviare il motore. Se il tasso alcolemico rilevato è superiore a 0 mg/l, il sistema blocca l’accensione dell’auto, impedendo la guida.

Obbligo di installazione: chi deve montarlo?

A partire da luglio 2025, l’alcolock diventerà obbligatorio per chi è stato condannato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 0,8 gr/l. Il periodo di utilizzo forzato del dispositivo dipenderà dalla gravità dell’infrazione:

  • Da 0,8 a 1,5 gr/l: obbligo di installazione per due anni dopo la sospensione della patente (da sei mesi a un anno).
  • Oltre 1,5 gr/l: obbligo di installazione per tre anni dopo la sospensione della patente (da uno a due anni).

Dove si monta l’alcolock?

L’installazione del dispositivo dovrà essere effettuata presso officine autorizzate, selezionate dai produttori del sistema. Una volta montato, l’alcolock verrà sigillato con un sistema autodistruttivo per prevenire manomissioni. Inoltre, il certificato di taratura dovrà essere sempre disponibile a bordo del veicolo per eventuali controlli.

Quali sono i costi dell’alcolock?

Il costo dell’alcolock è interamente a carico dell’automobilista. Le spese stimate includono:

  • Installazione: circa 2.000 euro.
  • Boccagli monouso: costo variabile a seconda della frequenza d’uso.
  • Manutenzione e tarature periodiche (obbligatorie per garantire il corretto funzionamento).

Dubbi e criticità sull’installazione

L’introduzione dell’alcolock ha suscitato alcune perplessità:

  • Scelta delle officine: saranno i produttori del dispositivo a decidere chi potrà installarlo, sollevando dubbi sulla libera concorrenza.
  • Danni accidentali: se il sigillo si danneggia a causa di un incidente, come si stabilisce se c’è stata una manomissione volontaria?
  • Uso familiare: se un’auto con alcolock è utilizzata da più persone, tutti i conducenti dovranno soffiare nel dispositivo, anche se non soggetti all’obbligo.

Dove l’alcolock è già in uso

L’Italia segue l’esempio di altri Paesi europei dove l’alcolock è già una realtà, tra cui Francia, Austria, Belgio, Danimarca, Polonia, Lituania, Svezia e Finlandia. In queste nazioni, il dispositivo viene utilizzato per la rieducazione alla guida responsabile, contribuendo a ridurre la recidività tra chi ha guidato in stato di ebbrezza.

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