Dopo il debutto stradale durante la Gumball 3000, il rally non competitivo dedicato a sole 120 esclusive supercar, “the fastest Abarth ever” è pronta a dimostrare tutta la sua potenza nel tempio delle supercar: il prestigioso “Goodwood Festival of Speed 2014” in programma dal 26 al 29 giugno, presso la contea inglese West Sussex.
Gare in salita, mostre, esposizioni e parate di vetture storiche e di attuale produzione: ogni anno l’evento richiama oltre 150.000 persone tra appassionati, collezionisti ed esperti provenienti da ogni parte del mondo. Quest’anno i riflettori si accenderanno certamente sull’’ultima nata nella Casa dello Scorpione che pochi giorni fa è stata “l’official car” per i quasi 3.000 chilometri europei della Gumball 3000 (da Edimburgo a Ibiza) con il numero speciale #1 ben visibile sulla fiancata.
Adesso la “più Abarth di tutte le Abarth” è pronta a una nuova sfida: l’impegnativo percorso Goodwood Hillclimb, la principale attrazione del “Goodwood Festival of Speed 2014”. Quasi 2 chilometri di strada che dall’angolo meridionale della Goodwood Estate, svolta davanti alla Goodwood House verso l’ippodromo di Goodwood. Un percorso molto tecnico e spettacolare che, con un dislivello (tra inizio e fine) di quasi 100 metri, mette alla prova le caratteristiche tecniche di tutte le vetture partecipanti.
Il palcoscenico ideale per mostrare ancora una volta la potenza e lo stile della Abarth 695 biposto: il motore 1.4 T-jet da 190 cv (il più potente mai installato su una Abarth stradale), i soli 997 Kg di peso che la fanno entrare di diritto tra le poche auto sportive con un rapporto peso potenza di soli 5.2 kg/cv (il migliore della sua categoria) e l’accelerazione da 0-100km/h in soli 5.9’’ che la rende la più veloce berlina con trazione anteriore a oggi presente sul mercato, saranno messi in risalto nel Goodwood Hillclimb.
Prestazioni da vera supercar per la più Abarth di tutte le Abarth, la prima vettura al mondo che offre la possibilità di avere un cambio a innesti frontali con comando a H, omologato per uso stradale, per rendere ancora più emozionante l’esperienza di guida.
La biposto è la perfetta sintesi dell’anima di Abarth: prestazioni da pista con la versatilità di una vettura stradale, come dimostrato durante Gumball dove è stata protagonista in strada e sul circuito inglese di Dunsfold Park, famoso per la trasmissione Top Gear,e su quello franceseD’Albi, sempre con performance da “Small Supercar”.
Abarth sarà protagonista anche al Goodwood Moving Motor Show, che avrà luogo durante tutto il weekend del Festival of Speed , dove gli appassionati di automobilismo avranno la possibilità di vedere i più recenti modelli da vicino e le case automobilistiche potranno mostrare le loro novità.
La 695 biposto e due 595 MY 2014 animeranno lo stand della casa dello Scorpione, ponendo ancora una volta l’accento sull’unicità del brand che, attraverso queste vetture, continua il suo percorso di rinnovamento rispettando la propria storia e filosofia, in cui performance e personalizzazione tecnica e stilistica hanno sempre trovato un equilibrio perfetto.
Le due 595 Model Year presentano le novità di Abarth per il 2014 sia dal punto di vista della tecnologia, con l’inserimento di serie su tutta la gamma del nuovo quadro strumenti con display digitale da 7″ e TFT (Thin-Film-Transistor), contenuto di sempre più ampia applicazione sulle supercar a vocazione sportiva, sia nell’offerta colori.
Raddoppia, infatti, l’offerta corrente: agli ormai classici Grigio Campovolo, Rosso Officina, Bianco Gara e Azzurro Leggenda, si aggiungono il Grigio Pista, disponibile fino a questo momento solo nel bicolore, e il Beige Rally per quanto riguarda i colori pastello. Per i colori metallici, dopo il Grigio Record e il Nero Scorpione, la novità è il Grigio Trofeo. Completa le nuove proposte il Rosso Cordolo. Un nuovo cerchio da 16 pollici, dal disegno di ispirazione retrò, porta l’offerta totale a 6 disegni. Le vetture disponibili nelle personalizzazioni “Competizione” e “Turismo” sono dedicate a chi vuole vivere la sfida ogni giorno, cercando “everyday performance” senza rinunciare allo stile.