Il Comune di Rimini dedicherà un monumento a Massimo Tamburini, l’indimenticato progettista e designer che rivoluzionò tecnica e stile delle moderne motociclette creando capolavori assoluti come la Ducati 916 e la MV Agusta F4.
L’iniziativa è dell’artista Renzo Jarno Vandi, modellista professionista collaboratore di Tamburini all’interno del CRC, il Centro Ricerche Cagiva ha realizzato numerose opere in bronzo tra le quali un busto di Claudio Castiglioni.
Vandi era legatissimo a Tamburini e per ricordarlo ha donato una scultura molto particolare al Comune di Rimini, incontrando grande disponibilità da parte del sindaco, Andrea Gnassi, per renderla pubblica.
Per questo l’opera verrà scoperta nel capoluogo romagnolo il 12 settembre alle ore 21, il giovedì precedente il Gran Premio San Marino e Riviera di Rimini, presso l’Arena Francesca da Rimini, davanti al Castello Sismondo; la cerimonia sarà aperta a tutti e saranno presenti numerosi personaggi del mondo delle corse e dell’industria motociclistica.
Per l’occasione la famiglia Tamburini metterà in esposizione alcune delle moto personali del grande progettista, tra le quali una Ducati 955, versione americana della 916 Superbike della quale esistono solo tre esemplari, la MV Agusta F4 1000 Veltro del gemellaggio con il 23° Gruppo Caccia del 5° Stormo (23 esemplari), una Bimota ancora da decidere e la T12 Massimo, ultima realizzazione del designer.
Il monumento avrà una collocazione diversa da quella della presentazione: il Comune ha infatti previsto che a fine ottobre sia installato nella Piazzetta Teatini, antistante il Duomo e l’Università, lì dove c’era l’Istituto Tecnico a suo tempo frequentato da Tamburini.