Tommaso Corona
Dal suo debutto nel 2012, Peugeot 208 si è già affermata su tutti i mercati, con 1.600.000 unità vendute delle quali circa un decimo solo in Italia, uno dei mercati principali dopo la Francia. Con l’arrivo della 208 Touch, Peugeot rinnova la tecnologia della compatta francese, puntando al pubblico più giovane.
Non a caso elementi come l’i-cockpit, ora disponibile su 3008 e 5008, ha fatto il suo debutto proprio su 208 e, con la Touch, in edizione limitata a 700 esemplari, ad essere migliorato è il sistema MirrorScreen, ovvero la tecnologia che permette di interfacciare il proprio smartphone durante la guida sul pratico schermo touchscreen da 7 pollici.
Grazie al MirrorScreen è possibile, tra le altre cose, effettuare chiamate direttamente dalla propria rubrica, inviare sms e messaggi Whatsapp (solo per Android Auto) e avviare la navigazione direttamente da Google Maps (Android Auto) o Mappe (Apple Car Play).
La serie speciale 208 Touch, proposta con motorizzazione benzina PureTech 82 e diesel BlueHDi 75 (entrambe guidabili anche da neopatentati), è disponibile con carrozzeria tre e cinque porte nelle tinte Grigio Hurricane, Bianco Banchisa, Rosso Rubino, Nero Perla. Basata sulla Active, con l’aggiunto per l’appunto del MirrorScreen, di vetri oscurati, fendinebbia, cerchi in lega da 16” e altri dettagli premium, la 208 Touch punta ai più giovani con un’offerta multimediale e tecnologica molto competitiva.
I prezzi (chiavi in mano) della 208 Touch, già disponibile in concessionaria, partono dai 15.550 euro della 208 Touch PureTech 82 tre porte, 17.250 euro per la diesel BlueHDi 75 tre porte. 700 euro in più, in entrambi i casi, per la 5 porte.
