Tommaso Corona
24 ore, 750 giri percorsi e la bandiera a scacchi che sancisce la vittoria della Lamborghini nella categoria GTD della 24 Ore di Daytona 2018.
Sul Daytona International Speedway, la Huracan GT3 del team austriaco Grasser Racing, già vincitrice del Blancpain GT Series 2017, si è infatti imposta nella categoria GTD con l’equipaggio ufficiale schierato dalla Casa di Sant’Agata Bolognese: Mirko Bortolotti, Rik Breukers, Franck Perera e Rolf Ineichen.
La vittoria alla 24 Ore di Daytona arriva a soli tre anni dal debutto della Huracan GT3 sul tri-ovale americano. Sul podio, al terzo posto, anche la vettura gemella n. 48 del team americano Paul Miller Racing, con l’equipaggio composto dal pilota ufficiale Andrea Caldarelli, Bryan Sellers, Madison Snow e Brice Miller.
Stefano Domenicali, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini, commenta così: “Prima di tutto vorrei complimentarmi con il Grasser Racing Team ed il Paul Miller Racing Team per questo straordinario risultato. La prima e la terza posizione nella classe GTD rappresentano davvero un qualcosa di eccezionale, ottenuto in una delle più celebri gare endurance del mondo. Insieme a loro i piloti, che sono fantastici ed hanno condotto in maniera impeccabile le nostre vetture.”
Domenicali non si è lasciato sfuggire un tocco di orgoglio vedendo la bandiera tricolore sul podio in Florida: “Mi ha anche fatto particolarmente piacere vedere sventolare sul podio in Florida la bandiera italiana. Gli Stati Uniti sono per noi un mercato di riferimento ed aver ottenuto una vittoria così importante proprio negli USA ci dà lo stimolo per continuare a migliorarci sia a livello sportivo che di prodotto.”
