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Volkswagen Tiguan Allspace TDI: prezzo, interni, motore, prova su strada

Tempo di lettura: 5 minuti

Tiguan, il SUV bestseller di Volkswagen, dal lancio sul mercato avvenuto nel 2017 sono già stati venduti 1,5 milioni di esemplari e per mantenersi la cresta dell’onda, viene dotata di infotainment intelligente, di motori ad alta efficienza e ampio spazio a bordo. 

Volkswagen Tiguan Allspace è la variante a passo lungo e a sette posti del SUV bestseller Volkswagen, pensata per le famiglie numerose e per chi ha necessità di trasportare parecchi passeggeri o bagagli. Dotata di sistemi di assistenza e comfort di ultima generazione, infotainment intelligente, motori ad alta efficienza e ampio spazio a bordo. Vediamo come se la cava nella nostra prova su strada. 

Esterni e interni Volkswagen Tiguan Allspace

La Tiguan Allspace aggiornata presenta fari anteriori di nuova concezione, griglia del radiatore e ampie prese del paraurti come la compatta Golf 8, insieme a un nuovo cofano, nuove luci posteriori a LED e un diffusore posteriore ottimizzato.

Con 4.726 mm di lunghezza (240 mm dal Tiguan “liscio) e con un passo di 2.789 mm (+108 mm), la Tiguan Allspace e si colloca nel segmento dei suv medio-grandi e sfoggia un frontale più appariscente, sul quale spiccano i fari a matrice di LED IQ.LIGHT con l’elegante firma luminosa che si sviluppa per tutta la larghezza della calandra. La Volkswagen ha impiegato per la prima volta, in una forma simile, questo sistema di fari sul modello SUV della categoria superiore Touareg. Tramite una matrice di 24 LED per ogni modulo faro, vengono attivate e proiettate sulla strada differenti funzioni d’illuminazione, alcune delle quali sono interattive. Un’ulteriore nuova funzionalità d’illuminazione è rappresentata dal “wiping” degli indicatori di direzione a LED, che sono integrati nel modulo dei fari a matrice di LED IQ.LIGHT.

La capacità del bagagliaio è compresa tra 760 litri (+ 145 rispetto alle 5 porte) e 1.920 litri nella configurazione a cinque posti oppure tra 230-700 e 1.755 litri in quella a sette posti con tutti i sedili in posizione o ripiegati in parte. Come si nota dalla foto qui sotto, basta ribassare lo schienale della seconda fila e c’è sufficiente spazio per accedere alla terza.

Dentro lo spazio a bordo è ottimo per quattro persone, con più agio per le gambe rispetto al Tiguan normale e in cinque si può stare comodi per medi tragitti. I due posti della terza fila invece sono adatti solo a bambini o persona di bassa statura per brevi trasferimenti. Viene offerto un nuovo volante “digitale” multifunzione, dai comandi ora non più touch, parecchio criticati, ma di nuovo fisici, per un migliore feedback. Piace il cruscotto centrale ridisegnato incorpora un nuovo display touchscreen con logiche molto chiare.

La seconda generazione della Tiguan convince con numerosi nuovi sistemi di infotainment (MIB3 di ultima generazione), che sono collegati in rete e mettono a disposizione differenti tipologie di servizi e offerte d’assistenza. Una Online Connectivity Unit (OCU) con eSIM integrata consente l’utilizzo dei servizi online di We Connect (funzionalità predisposta per un utilizzo senza limitazioni di tempo) e We Connect Plus (funzionalità predisposta in Europa per un utilizzo gratuito per uno o tre anni). L’integrazione delle app mediante App-Connect Wireless per Apple CarPlay e Android Auto avviene oggi anche wireless. Insieme allo specialista del suono Harman Kardon, la Volkswagen ha sviluppato per la Tiguan un nuovo sound system premium disponibile a richiesta.

La Tiguan della nuova generazione sottolinea la sua identità ricercata anche grazie al climatizzatore automatico a tre zone Air Care Climatronic: le funzioni delle manopole di regolazione e i pulsanti vengono sostituiti da superfici touch e cursori, il che richiede un minimo di apprendistato. Si tratta di una soluzione aptica non troppo precisa e meno intuitiva rispetto ai classici comandi, ma molto scenografica. Due porte usb-c illuminate e il vano per la ricarica induttiva dello smartphone si trovano in posizione ben visibile e utilizzabile sotto il modulo climatizzatore.

Prova su strada Volkswagen Tiguan AllSpace 2.0 TDI 4motion: spinta corposa, sicurezza e confort ottimali

Tra le diverse motorizzazioni disponibili troviamo un turbo benzina (1.5 TSI da 150 CV) e due turbo Diesel, tutti abbinati, di serie, a un cambio automatico a doppia frizione DSG a 7 rapporti. I 2.0 TDI da 150 e 200 CV sono abbinati a un doppio catalizzatore SCR con doppia iniezione di AdBlue (twindosing). Con questa tecnologia le emissioni di ossidi di azoto (NOX) vengono ridotte mediante il sistema twindosing fino a un massimo dell’80%. Entrambi i TDI, inoltre, sono disponibili con trazione anteriore o integrale 4motion.

La versione da noi provata: Volkswagen Tiguan Allspace 2.0TDI DSG 4motion con propulsore 150 CV, una vecchia conoscenza VW, un motore “robusto” e allo stesso tempo parco. Che sa soddisfare tutte le esigenze, anche quando si viaggi a pieno carico. Il cambio DSG gli sembra cucito addosso e con l’aiuto della trazione integrale la Tiguan Allspace se la cava anche su fondi difficili come fango e neve.
Alla guida la Tiguan si presenta come un SUV mediamente dinamico, certo lo sterzo non è estremamente comunicativo, ma tra le curve ci si può togliere ben più di qualche soddisfazione complice l’assetto (regolabile elettronicamente) ben frenato e una sicurezza elevata. Ottima la frenata e benissimo la voce confort, dove i chilometri passano veloci con pochi fruscii, rumori e vibrazioni, specie in modalità totalmente elettrica.

Alla prova dei fatti i consumi non son niente male ci muoviamo nell’ordine dei 15-16km/l. I 58 litri di serbatoio assicurano un’autonomia più che adeguata di quasi 900 km. Se vogliamo dare piena potenza possiamo accelerare da 0 a 100 km/h in 9,8 secondi e raggiungere la velocità massima di 202 km/h. E infatti sprint e allungo non mancano. In città le dimensioni non giocano a suo favore, per fortuna il raggio di sterzo è contenuto a soli 11,9 metri e telecamera e sensori frontali, posteriori e laterali aiutano a percepirne gli ingombi.

Inoltre il motore, lo sterzo, gli ammortizzatori e i punti di innesto del DSG possono essere adattati alle preferenze del guidatore o alle condizioni della strada mediante la selezione del profilo di guida. Con una semplice pressione del dito sono disponibili differenti profili: Eco supporta una guida parca nei consumi, Comfort assicura una guida rilassante anche su strade in cattive condizioni, Normal è l’impostazione pensata per i tragitti quotidiani, Sport consente prestazioni mediamente sportive, mentre se si desidera configurare personalmente la modalità di marcia, è possibile scegliere Individual.

A cui si aggiungono per la trazione 4motion le modalità on-road, snow and ice, off-road e off-road individual. In quest’ultima si possono settare tutti i parametri singolarmente, come assistenza alle partenze in salita, assistenza alla discesa e risposta di sterzo, motore, cambio ecc…

Un’altra novità è la funzione Travel Assist di Volkswagen, che può assumere il controllo dello sterzo, della frenata e dell’accelerazione del veicolo. Essa supporta la Tiguan fino a 210 km/h in sterzata, frenata e accelerazione.

Prezzi e concorrenti Volkswagen Tiguan Allspace

Per quanto riguarda gli allestimenti, invece, Tiguan Allspace è disponibile nelle versioni Life, Elegance e R-Line con prezzi da 44.200 a 54.800 euro.

I prezzi a listino della nuova Volkswagen Tiguan Allspace partono da 44.200 euro per il 1.5 TSI 150 CV DSG in allestimento Life. Per il Diesel 2.0 TDI pari potenza (150 CV DSG) siamo a 2.100 euro in più per ogni allestimento, se vogliamo la trazione integrale 4motion (+2.900 euro), mentre vi è anche il Diesel da 200 CV 4Motion DSG. Ci saremmo aspettati quanche versine ibridizzata a dire il vero, disponibili solo sulla Tiguan a passo corto.

La versione di ingresso Life prevede già una ricca dotazione di serie: cerchi in lega da 17”, fari anteriori a LED con Light Assist, strumentazione digitale Digital Cockpit Pro da 10,25“, climatizzatore automatico Climatronic a 3 zone, Wireless App-Connect, cruise control adattivo ACC, Front Assist con frenata di emergenza City e riconoscimento pedoni e ciclisti, assistente al mantenimento di corsia Lane Assist, sensori di parcheggio anteriori e posteriori e assistente al cambio di corsia Side Assist Plus con Rear Traffic Alert.


La versione Elegance aggiunge: cerchi in lega da 18”, fari anteriori a LED Matrix IQ.LIGHT con Dynamic Light Assist e posteriori a LED IQ.LIGHT con indicatori di direzione dinamici, illuminazione ambiente, navigatore satellitare, funzione predittiva dell’ACC, assistente al parcheggio Park Assist con retrocamera Rear View, riconoscimento dinamico della segnaletica stradale e pacchetto Easy Open/Close. Volkswagen Tiguan Allspace R-Line sottolinea le prestazioni sportive del SUV con un look dinamico e, rispetto alle altre versioni, aggiunge: cerchi in lega da 19”, fari IQ.LIGHT anteriori, caratterizzazione estetica R-Line esterna e interna, volante sportivo rivestito in pelle con comandi touch, sedili anteriori Top Comfort, illuminazione ambiente interna a 30 colori, navigatore satellitare Discover Media con schermo touch da 8 pollici, funzione predittiva dell’ACC e riconoscimento dinamico della segnaletica. 

Tra le principali competitors possiamo ricordare: Peugeot 5008, la Nissan X-Trail, la Mercedes GLB, la Seat Tarraco e la Skoda Kodiaq.

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