La Volkswagen Golf, icona indiscussa del marchio tedesco, si appresta a celebrare i suoi 50 anni con un restyling che mira a riconquistare il primo posto nel segmento delle berline compatte. Con oltre 37 milioni di esemplari venduti, la Golf è un punto di riferimento nel suo segmento, ma il rilancio non sarà facile. Il restyling della ottava serie della Golf ha i suoi prezzi per l’Italia: a partire da 30.150 euro per la versione cinque porte e da 31.100 euro per la Variant.
La casa di Wolfsburg punta su affinamenti tecnici e piccoli ritocchi estetici. Disponibile in quattro allestimenti: Life, Edition Plus, Style e R-Line. L’allestimento di partenza Life prevede gli ADAS essenziali (assistente al mantenimento della corsia, riconoscimento segnali stradali, frenata automatica di emergenza), cruise control adattivo, illuminazione a LED completa e cerchi in lega da 16”.
L’infotainment è il nuovo sistema MIB4 con schermo da 12,9” che prevede l’interazione vocale con ChatGPT.
I prezzi di partenza delle motorizzazioni della cinque porte tedesca sono i seguenti (la Variant costa 950 euro in più):
-Benzina 1.5 TSI 115 cavalli cambio manuale, da 30.150 euro;
-Benzina 1.5 TSI 150 cavalli cambio manuale, da 31.950 euro;
-Mild Hybrid 1.5 eTSI 115 cavalli, DSG, 32.800 euro;
-Mild Hybrid 1.5 eTSI 150 cavalli DSG, 36.900 euro;
-Diesel 2.0 TDI 115 cavalli, cambio manuale, 33.450 euro;
-Diesel 2.0 TDI 150 cavalli, DSG, 37.400 euro.
La più potente sarà la versione plug-in GTE, con batteria di capacità aumentata e una autonomia a zero emissioni che arrivea a 100 chilometri. Sarà disponibile in tarda primavera. La Golf si presenta come una vettura che, pur mantenendo la sua identità, si rinnova per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più competitivo: sarà interessante vedere se il restyling riuscirà a riportare la Golf sul trono del segmento.
Autore: Alessandro Pittau