Dopo aver festeggiato a settembre il miglior mese di sempre sul mercato italiano, Suzuki sigla nel mese di ottobre 2020 grandi risultati, registrando la maggior crescita per volumi rispetto all’ottobre 2019 tra i primi trenta marchi del mercato italiano (fonte Unrae).
Nel mese appena concluso, la Suzuki ha immatricolato 4.951 vetture, cifra che rappresenta la seconda miglior performance mensile della sua storia, a sole 15 unità del primato ottenuto poche settimane fa. Guardando ai dati dello scorso anno, quando le Suzuki immatricolate a ottobre erano state 3.550, la Casa di Hamamatsu segna dunque un +39,46%.
Per trovare un incremento più ampio occorre scendere ben oltre la trentesima piazza della graduatoria dei marchi, dove DR Motor, Mahindra, Lamborghini e Aston Martin ottengono crescite percentualmente superiori ma con volumi ridotti.
Analizzando lo scenario generale del mercato auto, da gennaio a ottobre 2020, si registra una perdita del 30,90%, passando 1.625.500 a 1.123.194 immatricolazioni nel 2020. Suzuki ha invece limitato la flessione al 13,85%, immatricolando 27.388 vetture rispetto alle 31.790 del 2019. Questi valori assoluti si traducono in un aumento della quota di mercato, che ad ottobre si attesta al 3,2%, mentre nel periodo gennaio-ottobre il dato si pone al 2,4%.
Ignis trascina la crescita
Nella gamma, una menzione a parte merita la protagonista del mese, Suzuki Ignis, che è risultata la terza auto più venduta del mese nel segmento A con 2.131 immatricolazioni, mentre dall’inizio dell’anno ha siglato una onorevole quarta posizione con 9.328 unità. Ignis è inoltre presente nella top ten della categoria auto ibride di ottobre e si posiziona sesta con 2.130 vetture, stessa posizione anche nella graduatoria stilata da gennaio in poi, con 8.892 unità.
commenti
Loading…