Tommaso Corona
Vera e propria icona del rilancio Alfa Romeo, prima ancora dell’arrivo di Giulia e Stelvio, la piccola e potente 4C si è presa sulle spalle il prestigioso ruolo di piccola supercar della Casa del Biscione con i suoi 240 CV e i suoi soli 895 kg di peso, a secco.
Soggetta del nostro Special Test, la 4C rimane ancora una piccola instant classic per gli affezionati del Marchio grazie alla trazione posteriore e alla monoscocca in fibra di carbonio, ecco perché in Alfa stanno pensando ad un corposo restyling per aggiornarla a dovere e farla diventare una concorrente stabile delle varie Lotus e, soprattutto, della rivale d’oltralpe, la rinnovata Alpine A110.
A mettere la pulce nell’orecchio è stato Roberto Fedeli, responsabile del reparto tecnico Alfa Romeo e Maserati, il quale si è espresso durante un’intervista ai colleghi inglesi di Autocar in merito alle ragioni profonde dietro il probabile arrivo di un restyling corposo della piccola supercar. Così ha dichiarato: “Tornando in Formula 1 in veste ufficiale con il team Sauber vogliamo che la 4C diventi la nostra auto simbolo”
L’ingegnere gran capo del reparto tecnico si è lasciato andare a questa dichiarazione, suggerendo quelle che potrebbero essere le modifiche per la prossima generazione, attesa a fine 2018. Non potendo accogliere il propulsore V6 di Giulia e Stelvio Quadrifoglio, più per ragioni di spazio, le modifiche si concentreranno da una parte sull’aumento di potenza del 1.750 turbo benzina in posizione centrale (da 240 a 300 CV) ma soprattutto sull’handling, ovvero il comportamento su strada.
Novità quindi anche per quanto riguarda sterzo e assetto, con un occhio di riguardo al peso che rimarrà sempre ridotto, il suo vero punto forte. Niente cambio manuale, per chi sogna di poterla guidare agendo sulla frizione. In attesa di maggiori informazioni, vi terremo informati. Continuate a seguirci!
