Quattro esemplari di Chevrolet Corvette C8 distrutti durante un trasporto, ma è il come che fa spavento. Negli Stati Uniti d’America, più precisamente in quel di Nashville, nel Tennessee, un incendio ha distrutto quattro supercar Chevrolet Corvette C8 mentre venivano trasportate a bordo di un camion.
Poco e nulla è rimasto della Corvette posta sulla rampa sopraelevata, così come la seconda auto sul piano superiore, che è andata completamente bruciata ed il calore ha fatto crollare quest’ultima sulla C8 presente dietro la cabina del camion. Di riconoscibile è rimasta solo l’autovettura blu, anche se la parte anteriore è stata pesantemente danneggiate dalle fiamme e potrebbe essere irrecuperabile.
Illeso l’autista della bisarca, secondo quanto riportato dal magazine Road & Track. L’utente Corieblue Fickes ha catturato un video su Facebook che mostra il camion carico di Chevy andare a fuoco nel cielo notturno.
Dal filmato è palese quanto i quattro esemplari sono andati completamente distrutti ed anche la motrice del camion ha subito la stessa fine. La causa dell’incendio è tuttora sconosciuta, ma le fiamme sarebbero potute partire dal mezzo pesante, precisamente dal cofano del semirimorchio. Quindi quel che sembra è che i danni siano stati limitati alla motrice della bisarca ed alle auto posizionate nelle immediate vicinanze. Ironia della sorte l’incidente si è verificato non molto lontano dallo stabilimento di assemblaggio della Corvette in Kentucky, dove prende vita la C8. Questa generazione, basata su un telaio e meccanica totalmente inediti, con il motore in posizione posteriore longitudinale con una configurazione della carrozzeria a berlinetta, una tipologia inedita per la Corvette, che nelle precedenti generazioni era disponibile solo come coupé a motore anteriore.
Tutti sognano di acquistare una supercar e l’attesa della consegna è piacevole quanto possedere e guidare un’auto simile. Stavolta non è affatto andata così, anzi, tutto è andato distrutto ancor prima di poter vedere le Chevrolet Corvette.
Autore: Angelo Petrucci
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