Il neonato marchio svedese (una costola, se così vogliamo chiamarla, di Volvo) ha scelto un palco importante per portare in scena il frutto del suo lavoro. Polestar svelerà, infatti, in anteprima mondiale al Salone di Ginevra la sua concept car elettrica, la Polestar Precept.
La Polestar Precept è nata non con l’obiettivo di incarnare l’auto da sogno ma con quello di anticipare ciò che vedremo a breve sulle nostre strade e come le nuove vetture, saranno in grado di ridurre l’impatto sull’ambiente. Ad essere sostenibile non sarà solo il propulsore elettrico ma anche i materiali utilizzati per la sua realizzazione come l’allestimento degli interni, i rivestimenti dei sedili, i tappetini realizzati in plastica riciclata.
Innovativa e futuristica sotto ogni punto di vista
Il quadro strumenti della Polestar Precept si compone di due schermi da 15” e 12,5” con interfaccia digitale basata sul sistema Android e sensori integrati per supportare le funzioni di sicurezza e comfort a bordo. Il design della Precept sarà di ispirazione a tutti i futuri modelli Polestar che saranno basati sui concetti di purezza, progresso e prestazioni.
Le linee si caratterizzano per essere minimal e dinamiche, con stimata lunghezza totale della vettura di circa 5 m; la griglia frontale viene sostituita dalla Smart Zone entro la quale si trovano tutti i sistemi tecnologici di assistenza alla guida e i relativi sensori, gli specchietti retrovisori esterni, invece, sono stati sostituiti da due telecamere. I gruppi ottici sono sdoppiati e definiti da una sottile linea luminosa a forma di boomerang.