Tommaso Corona
Anche Skoda gioca la carta SUV compatto: al salone di Francoforte 2017 è stata appena presentata al nuova Skoda Karoq, il SUV che va ad affiancare Kodiaq nell’agguerrito segmento degli Sport Utility Vehicle.
La nuova Skoda Karoq ha il non facile compito di essere l’erede della Yeti, un modello di successo per la Casa ceca, pur distaccandosi completamente dal linguaggio stilistico della progenitrice. Ecco perché definirla semplice “erede” risulta essere riduttivo, infatti guardandola meglio si nota subito la stretta parentela con la sorellona Kodiaq e con altri modelli del Gruppo Volkswagen, la cui piattaforma MQB sta spopolando tra i vari brand.
A livello di motorizzazioni la nuova Skoda Karoq arriverà sul mercato con i propulsori benzina 1.0 TSI 115 CV e 1.5 TSI 150 CV, i diesel 1.6 TDI 115 CV e 2.0 TDI 150 e 190 CV, quest’ultimo con la possibilità della trazione integrale. Da record la capacità del bagagliaio, come ci ha abituato la Casa boema con le sue segmento C più spaziose: nonostante i 4,38 metri di lunghezza e soli 2,63 metri di passo, la capacità del bagagliaio varia da 479 a 588 litri con cinque posti utili e fino a 1.810 litri totali.
Come già anticipato, la nuova Skoda Karoq sarà la prima del Marchio con la strumentazione interamente digitale e personalizzabile, abbinata all’infotainment Skoda Connect con connessione LTE, hotspot Wi-Fi per i passeggeri e possibilità di connettere lo smartphone con Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink.
Spazio alla sicurezza con i sistemi di assistenza alla guida ADAS come Lane Assist, Traffic Jam Assist, Blind Spot Detect, Rear Traffic Alert, Front Assist con riconoscimento pedoni, Emergency Assist, Traffic Sign Recognition e Cruise Control attivo.
