BMW Z4 Final Edition: l’ultimo capitolo di un’icona, destinato a diventare un classico

La storia della BMW Z4 è un viaggio attraverso oltre vent’anni di passione automobilistica, design senza tempo e puro piacere di guida. Ora, con la BMW Z4 Final Edition, la Casa bavarese celebra la propria roadster più iconica con una versione esclusiva che segna l’epilogo di un modello amatissimo.

Un’edizione limitata nelle tempistiche, ricercata nei dettagli e pensata per diventare un futuro oggetto da collezione. La produzione della Z4 si concluderà definitivamente nel marzo 2026, aggiungendo ulteriore valore simbolico a questa serie speciale.

La BMW Z4 Final Edition sarà ordinabile solo per un breve periodo, a partire dalla fine di gennaio 2026. Proposta in Italia sulla motorizzazione di punta Z4 M40i, abbina l’esclusività dell’allestimento dedicato al sei cilindri in linea da 250 kW/340 CV (consumi WLTP 8,7–8,0 l/100 km; CO₂ 197–181 g/km), con un sovrapprezzo di 4.400 euro.

Il segno distintivo dell’edizione è l’inedita vernice Frozen Matt Black, disponibile esclusivamente per questa serie speciale: una finitura materica che mette in risalto le superfici muscolose della roadster e la sua impostazione sportiva. Chi desidera un differente carattere estetico può comunque accedere, senza costi aggiuntivi, alla gamma colori tradizionale della Z4.

La Final Edition include di serie anche le finiture esterne M High-gloss Shadowline, che amplificano il contrasto visivo con la carrozzeria opaca, mentre l’impianto frenante M Sport con pinze rosse lucide aggiunge un ulteriore richiamo sportivo, combinando estetica e prestazioni.

L’abitacolo interpreta il tema della serie speciale con un linguaggio coerente e di forte impatto visivo. Le cuciture rosse a contrasto, realizzate appositamente per la Final Edition, attraversano sedili sportivi M, pannelli porta, plancia e console centrale, creando un’atmosfera dinamica e ricercata.

Il volante M in Alcantara, anch’esso caratterizzato da cuciture rosse, esalta la sportività dell’insieme, mentre le soglie d’ingresso dedicate ricordano al guidatore di essere a bordo di un modello unico nel suo genere.

La BMW Z4 non è soltanto una roadster: è un capitolo fondamentale della storia BMW.

Nata come erede della Z3, la Z4 E85 debutta nel 2002 con un design a cofano lungo, una rigidità torsionale senza precedenti e la perfetta distribuzione dei pesi 50:50. La versione di punta, la Z4 M Roadster, con il sei cilindri della M3 E46, raggiungeva i 100 km/h in 5,0 secondi.

Nel 2008 arriva la Z4 E89, prima della serie a proporre un hardtop elettroidraulico in alluminio, capace di trasformarla da coupé a cabrio in 20 secondi. Interni più spaziosi, qualità percepita superiore e introduzione del sistema iDrive segnano un deciso salto generazionale.

L’attuale Z4 G29 è il ritorno alla roadster pura: capote in tela, peso ottimizzato, comportamento dinamico brillante e motori ad alte prestazioni. Nel 2024 debutta la versione Pure Impulse Edition con cambio manuale abbinato al sei cilindri M40i, un unicum nel segmento.
La Final Edition rappresenta il vertice evolutivo di questa generazione.

Con la fine programmata della produzione e un design esclusivo, la BMW Z4 Final Edition è destinata a diventare un modello ricercato da appassionati e collezionisti. Non solo un addio, ma un omaggio alla tradizione BMW delle sportive open-top, da sempre simbolo di dinamismo e stile.