Renault Captur 2024

Al momento non è ancora stato diffuso il listino prezzi ufficiale della nuova Renault Captur che sarà commercializzato in Europa a partire da aprile 2024. La nuova versione del SUV di segmento B presenta numerose nuove dotazioni come i dispositivi di assistenza alla guida di ultima generazione quali la guida ibrida predittiva e l’Active Driver Assist, per una guida autonoma di livello 2, oltre che del motore E-Tech full Hybrid da 145 CV, oggi scelto da circa il 30% dei clienti. 

Per un maggior piacere di guida ed un comportamento più dinamico, sono stati rivisti gli assali e la taratura del servosterzo. Il sistema Extended Grip, disponibile in funzione delle versioni, ottimizza la trazione indipendentemente dalle condizioni della strada. Le dotazioni maggiori fanno presuppore, quindi, un piccolo ritocco ai listini che per il modello attualmente in commercio vanno dai 22.250 euro per la versione di attacco a benzina fino ai 28.850 euro per la versione full hybrid Techno. Da non dimenticare la versione GPL, protagonista delle vendite in Italia, che attacca a 23.050 euro con il 1.0 TCe montato anche su Dacia Duster e Dacia Sandero. 

Curata anche la gamma motori di Nuovo Captur. Al top della gamma vi è il propulsore E-Tech full Hybrid 1.6 litri 145 CV – 205 Nm di coppia, un motore 4 cilindri abbinato a cambio automatico Multi-Mode con innesto a denti. Il propulsore raggiunge livelli di eccellenza in termini di risparmio energetico ed emissioni di CO2  di 105 g/km di emissioni. Per chi desidera, invece, un’elettrificazione più contenuta vi è la versione mild hybrid che coniuga efficienza e buone prestazioni con il 1.3 TCE turbo 160 CV da 270 Nm di coppia ed un motore 4 cilindri abbinato a cambio automatico di tipo EDC. 

Non manca poi l’alimentazione bifuel benzina-GPL che consente un’autonomia fino a 1.100 km grazie a due serbatoi. In questo caso la vettura è dotata del 1.0 Tce turbo 100 CV – 160 Nm di coppia (170 Nm con GPL), motore 3 cilindri bifuel benzina–GPL abbinato a cambio manuale a 6 rapporti. A completare la gamma si trova, infine, il benzina 1.0 Tce turbo 90 CV – 160 Nm di coppia, motore 3 cilindri abbinato a cambio manuale a 6 rapporti.

Renault, però, punta molto sul full Hybrid 145 CV che può contare su un’architettura del motore ibrida cosiddetta “serie-parallelo”. Due motori elettrici (un e-motor da 36 kW ed un motorino di avviamento ad alta tensione di tipo HSG – High-Voltage Starter Generator- da 18 kW) sono associati ad un motore termico benzina 4 cilindri da 1.6 litri e 69 kW (94 CV), nonché ad una batteria da 1,2 kWh.

L’avviamento avviene sempre in modalità elettrica ed è possibile circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica. Pertanto, in ciclo urbano, si può registrare una riduzione dei consumi del 40% rispetto ai motori termici convenzionali a benzina.

Attivabile premendo un pulsante sul cruscotto, la nuova funzione E-SAVE che consente di mantenere la ricarica della batteria ad un minimo del 40%. Questo livello garantisce prestazioni ottimali, ad esempio anche in caso di percorsi in salita.  

Grazie all’efficienza del gruppo motopropulsore, le emissioni di CO2 sono migliorate rispetto alla generazione precedente, con 105 g/km. A quest’ottimo livello per la categoria si aggiunge la silenziosità della guida elettrica e l’assenza di vincoli di ricarica.  

Lungo 4,23 metri, largo 1,79 e alto 1,57 Renault Captur si inserisce nel cuore del segmento delle B-SUV. 

Renault Captur, con l’aggiornamento, diventa più dinamico e distintivo. A colpire è il nuovo frontale che si caratterizza per i suoi riflessi e i giochi di luce oltre che dei materiali. La nuova firma luminosa e la carrozzeria bitono consentono ben 14 configurazioni, e rispetto ai fari C-Shape che stanno via via scomparendo dalla gamma Renault l’adozione della nuova firma dei gruppi ottici, separati, ricalca quanto di già visto su Scenic e Clio. 

I nuovi gruppi ottici anteriori sono dotati di serie di tecnologia Full LED in tutti gli allestimenti. Come per Clio, la forma a semi-losanga verticale delle luci diurne a LED trae libera ispirazione dal logo della Marca. Nella nuova sequenza di benvenuto, in linea con uno spirito moderno ed accogliente, i fari si accendono quando si sbloccano le porte da remoto.  Nel retro della vettura, il guscio dei fari posteriori diventa trasparente, lasciando intravvedere i gruppi ottici all’interno. Questa scelta stilistica, abbinata al nuovo logo e al design rivisitato del diffusore, conferisce al posteriore una sensazione di modernità e miglior qualità percepita. 

Ricapitolando le dimensioni della Renault Captur 2024 sono le seguenti: 

• Lunghezza 4,24 metri 
• Larghezza 1,79 metri 
• Altezza 1,54 metri
• Bagagliaio 484 litri

La nuova Renault Captur sarà prodotta a Valladolid, in Spagna, nello stabilimento del marchio francese che dal 1953 ad oggi ha dato alla luce ben oltre 8 milioni di veicoli. Con il nuovo modello, il sito produttivo ha subito degli aggiornamenti segnando un passo importante nella riduzione del consumo di energia ed acqua. Anche sulla qualità costruttiva sono stati effettuati degli investimenti con il programma “Confirmation Run” che vedrà 70 veicoli impegnati a percorrere un milione di chilometri prima del lancio commerciale di modo da poter andare ad individuare tutte le aree di miglioramento del modello decretandone i massimi livelli in termini di piacere di guida, qualità e soprattutto affidabilità. 

Salendo a bordo della nuova Renault Captur al centro della plancia del rinnovato B-SUV francese prodotto in Spagna spicca il sistema multimediale OpenR Link con Google integrato in alcuni allestimenti. Grande protagonista degli interni Captur 2024 è l’infotainment dotato di Android Automotive 12, una novità mondiale assoluta per un veicolo del segmento B. Lo schermo touch incastonato nella plancia misura 10,4” e consente di godere appieno degli esclusivi contenuti interattivi e i numerosi servizi. Sono, infatti, dieci le app appositamente studiate per gli utenti Renault disponibili tramite il sistema multimediale OpenR Link: Waze, Amazon Music, L’Equipe pour Renault (App francofona con contenuti destinati alla Francia), Vivaldi, Radio Player per Renault, Kabriol, Karacal, Les Incollables for Renault, Easypark e Sybel.  Grazie alla connettività, non c’è più bisogno di recarsi in officina o dal concessionario per gli aggiornamenti. Con la tecnologia FOTA (firmware over the air), il sistema operativo riceve direttamente gli aggiornamenti e la manutenzione diventa predittiva.  

L’ambiente interno risulta accogliente e moderno non appena si entra nell’abitacolo, grazie alle sellerie completamente nuove. Il tessuto in diverse tonalità di grigio dei sedili dell’allestimento Evolution è arricchito nella versione Techno da cuciture gialle e motivi stampati della losanga Renault. Il nuovo allestimento top di gamma Esprit Alpine, infine, si distingue per i sedili e i pannelli delle porte con mix di texture TEP – tessuto e l’inserto grigio blu sulla plancia. Di base, però, viene mantenuta l’impostazione già vista dell’abitacolo. 

Con l’aggiornamento, Renault punta a ribadire la sua leadership nel segmento.  Gli ingredienti per la riconferma dei volumi record di vendita sembrano esserci tutti: ora Captur si contraddistingue per aggiornamenti estetici e tecnologici. 

In particolar modo la vettura cerca di coinvolgere e rispondere alle esigenze di un pubblico molto vasto. Anche le regolazioni sembrano andare in tale direzione con i settaggi multi-sense che corrispondono a quattro modalità di guida: Eco, Sport, Comfort e Personal. In base alla scelta effettuata, cambiano le sensazioni di guida (sforzo dello sterzo, reattività del motore ed agilità del telaio), il colore dell’ambient lighting nell’abitacolo e i dati visualizzati sul driver display. 

Sul display multimediale, nella scheda “modalità di guida”, l’Extended Grip offre due modalità specifiche: Snow (neve) e All-terrain (fuoristrada). Questa scelta consente di ottimizzare la trazione in funzione delle condizioni di guida, intervenendo soprattutto sui parametri dell’ESP.

Renault punta, quindi, ad accontentare anche chi vive nelle zone leggermente montuose sfruttando anche l’altezza da terra tipica dei SUV.  Completa anche la dotazione di ADAS caratterizzata da molteplici dispositivi di ausilio alla guida come la frenata automatica di emergenza con funzione incroci, il sensore di angolo cieco, l’avviso di superamento della linea della corsia e il sistema di controllo dell’attenzione del conducente. Non mancano poi, il regolatore e limitatore di velocità con funzione Stop & Go e la telecamera a 360 gradi.

Da sottolineare, infine, il nuovo pulsante My Safety Switch che consente al conducente, con un semplice gesto, di attivare o disattivare le impostazioni preferite per almeno cinque ADAS contemporaneamente, stabilendo ad esempio se attivarli o meno. Sarà un successo il nuovo Captur?