Leonardo Fornaroli vince il campionato di Formula 2: l’Italia ha un nuovo campione

Motorsport
01 dicembre 2025, 10.50
fornaroli
Sul tracciato di Lusail, illuminato dalle luci del deserto qatariota, è nata ufficialmente una nuova stella dell’automobilismo italiano. Leonardo Fornaroli, 20 anni, piacentino, è il nuovo campione del FIA Formula 2 Championship. Un titolo conquistato con un round d’anticipo, frutto di una stagione in cui velocità, lucidità e maturità sportiva hanno fatto di lui il riferimento assoluto della categoria.

Un titolo costruito giro dopo giro

La gara di Lusail non è stata la più semplice dell’anno, ma forse è stata la più significativa. Fornaroli ha tagliato il traguardo in seconda posizione nella Feature Race, sufficiente per rendere matematico il successo iridato. Un risultato che rispecchia perfettamente la costanza che ha contraddistinto il suo 2025: quattro vittorie, nove podi, tre pole position e una presenza stabile nelle prime posizioni. Numeri che raccontano molto di più di un’annata brillante: raccontano la nascita di un campione vero.
La sua capacità di adattarsi rapidamente alla monoposto più impegnativa della Formula 2, dopo il trionfo in Formula 3 nel 2024, lo colloca in una ristretta élite. Prima di lui, solo nomi pesanti come George Russell, Charles Leclerc e Oscar Piastri erano riusciti a centrare la doppietta F3-F2 in due stagioni consecutive. Adesso, in quella lista c’è anche Fornaroli.

Un talento coltivato in casa ACI

Dietro al successo del pilota di Piacenza c’è un percorso costruito con cura, pazienza e metodo. ACI Sport ha identificato le sue qualità sin dai primi anni, quando nel 2014 partecipò al Kart Summer Camp. Da quel momento, la Scuola Federale lo ha accompagnato passo dopo passo: il Supercorso Federale, l’esordio in monoposto, la crescita in Formula 4, il titolo rookie in Formula Regional by Alpine nel 2022, fino alla consacrazione in F3 e F2.
Un cammino che conferma la solidità di ACI Team Italia come fucina di talenti. Lo ha sottolineato anche il Commissario Straordinario ACI, Gen. Tullio Del Sette, celebrando un pilota “che ha portato l’Italia a un passo dalla Formula 1”. Congratulazioni arrivate anche da Andrea Kimi Antonelli, altro gioiello cresciuto sotto l’ala dell’ACI e oggi pilota ufficiale Mercedes in F1: un passaggio di testimone simbolico che alimenta le ambizioni dei tifosi italiani.

L’emozione del campione

Visibilmente sorpreso dal risultato matematico, Fornaroli ha raccontato il momento in cui ha compreso di aver vinto il titolo: “Non me l’aspettavo, ero concentrato sulla gara. Quando me l’hanno detto non riuscivo a crederci. Questo titolo è il risultato del lavoro del team Invicta Racing, che mi ha sostenuto anche nei momenti difficili.”
Ora il suo obiettivo immediato è chiaro: chiudere la stagione aiutando la squadra a conquistare anche il titolo team.

Tra presente e futuro: l’Italia accelera

Il successo di Fornaroli è anche un segnale forte per il motorsport tricolore. Giovanni Battista Tombolato, Sub Commissario ACI, ha ricordato come una doppietta F3-F2 sia un’impresa che spalanca porte importanti, mentre il Presidente eletto Geronimo La Russa ha sottolineato il valore del programma ACI Team Italia nel rinnovare costantemente la filiera dei giovani piloti.
In una giornata di festa per l’Italia dei motori, non tutto è stato semplice per gli altri alfieri del team. Gabriele Minì, partito dalla 14ª posizione, ha tentato la rimonta senza però trovare gli spazi necessari su un tracciato che offre poche opportunità di sorpasso, chiudendo in 13ª piazza.

Una carriera che corre veloce

Il profilo di Fornaroli è quello di un talento che ha bruciato le tappe senza mai perdere lucidità. Dal karting alle prime esperienze internazionali, dalla Formula 4 ai trionfi in Formula 3 e Formula 2: una crescita costante, metodica, che oggi lo proietta verso la sfida più grande.
La Formula 1 non è più un sogno lontano: è un orizzonte concreto.
Il FIA Formula 2 Championship tornerà in pista il prossimo weekend ad Abu Dhabi, per l’ultimo round stagionale a Yas Marina. Ma il campionato, per Fornaroli, è già finito: ora resta solo da celebrare un capolavoro sportivo che ha riscritto le gerarchie del motorsport italiano.
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