Le
Lancia Delta elettriche del
WRX sono andate distrutte in un
incendio. Sono state quindi le fiamme a danneggiare in maniera irreversibile due esemplari di
Lancia Delta elettriche impiegate nel
WRX dal team
Special One Racing. Il rogo è avvenuto nel
Regno Unito, precisamente nel paddock del circuito di
Lydden Hill.
Due Lancia Delta elettriche del WRX distrutte da un incendio
Venerdì scorso, vale a dire il 21 luglio 2023, due auto da corsa sono state distrutte dalle fiamme. L’incendio è divampato nel paddock del circuito di
Lydden Hill, nel
Regno Unito, dove ad essere state ridotte in condizioni irrecuperabili sono state due
Lancia Delta Evo-e RX del team
Special One Racing. Queste
Lancia Delta elettriche del
WRX competono nella categoria
RX1 con al volante il nove volte campione del mondo
Sebastian Loeb affiancato da
Guerlain Chicherit.
La perdita è disastrosa, in quanto riguarda due auto elettriche realizzate sulla base della mitica Lancia Delta Integrale con livrea Martini Racing. L’evento ha decretato la fine anticipata del weekend britannico del World Rallycross Championship e forse anche la stagione del team Special One Racing. Queste Lancia Delta elettriche sono state denominate Lancia Delta Evo-e RX e sotto al loro cofano c’è un powertrain composto da due motori elettrici da 331 CV ciascuno, per una potenza complessiva di 662 CV. Le prestazioni certificano uno scatto da 0 a 100 km/h di 1,8 secondi, ben 0,7 secondi più veloce di un’auto di Formula 1. Le vetture sono state prodotte e progettate dalla società francese GCK Performance.
Com’è avvenuto l’incendio
Le due
Lancia Delta elettriche, come detto, sfoggiavano una livrea in stile Martini, che ricorda i colori originali delle auto che gareggiarono nel
Campionato Mondiale Rally tra il 1987 ed il 1992. Il team
Special One Racing si trovava nel paddock del circuito di
Lydden Hill, nel
Regno Unito, per il quarto round del WRX 2023, quando le fiamme sarebbero divampate prima dall’auto di
Loeb, diffondendosi rapidamente all’auto di
Chicherit prima di inghiottire uno dei camion dell’officina della scuderia. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita nel rogo ma per i tre mezzi non c’è stato nulla da fare nonostante l’intervento tempestivo delle autorità. Con la diramazione di una nota ufficiale, il team
Special One Racing ha fornito altri dettagli sull’accaduto scrivendo:
“Un’indagine è stata avviata dalla FIA per determinare l’origine dell’incendio, scoppiato mentre nessuno stava lavorando fisicamente sulla vettura ma durante la ricarica elettrica del sistema di propulsione, che era in corso da diversi minuti. In questa fase, possiamo già affermare che non sono stati commessi errori di gestione da parte del personale del team Special One Racing, né da parte dei suoi partner”.