F1, il campione verso l’addio alla Red Bull: Mercedes pronta a stravolgere la propria line-up con SuperMax
Max Verstappen e la Red Bull, una storia ai titoli di coda. Il quattro volte campione del mondo, dopo una lunga stagione segnata da tensioni interne e prestazioni in calo, avrebbe preso una decisione clamorosa: nel 2026 guiderà per la Mercedes. Una notizia che, se confermata, aprirà scenari inediti per la Formula 1 e cambierà profondamente gli equilibri ai vertici del circus.
Secondo quanto riportato da Sky Sport nella serata del 1° luglio, le trattative tra Verstappen e Toto Wolff sarebbero ormai a uno stadio avanzato. Dopo mesi di indiscrezioni e voci di corridoio, il corteggiamento del team di Brackley sembra essere giunto al suo punto di svolta. Wolff, orfano di Lewis Hamilton passato alla Ferrari, è pronto a consegnare la leadership del team proprio a SuperMax.
Perché Verstappen vuole lasciare la Red Bull
La rottura tra Verstappen e la Red Bull, team con cui è cresciuto e ha raggiunto la gloria, non è frutto di una sola stagione deludente. I segnali di disagio si sono accumulati nel tempo: un ambiente tecnico sempre più instabile, tensioni interne con la dirigenza e una RB20 che sembra aver perso il vantaggio tecnico sulle rivali. In questo contesto, Verstappen ha compreso che per restare al vertice serve cambiare.
Un elemento chiave è rappresentato dalla clausola di uscita presente nel suo contratto: se al termine della pausa estiva non sarà tra i primi tre in classifica piloti, potrà liberarsi. Attualmente, l’olandese occupa proprio il terzo posto, ma il margine su George Russell è minimo. Tuttavia, al di là delle condizioni contrattuali, la volontà di separarsi sembra ormai consolidata.
Mercedes, addio a Russell? Antonelli salvo
Il possibile arrivo di Verstappen in Mercedes apre inevitabilmente il nodo sulla line-up piloti. Kimi Antonelli, appena diciottenne e pupillo della scuderia tedesca, non dovrebbe essere sacrificato, almeno stando alle attuali indiscrezioni. A farne le spese potrebbe essere invece George Russell, in apparenza al sicuro ma in realtà sempre più ai margini delle strategie di Wolff.
Una scelta che può sembrare sorprendente, ma che ha una logica: Antonelli rappresenta il futuro, Verstappen è il presente. Russell, pur talentuoso, non è mai riuscito a imporsi come leader indiscusso, e per la Mercedes potrebbe essere arrivato il momento di rinnovare davvero, affidandosi a un binomio inedito e ad altissimo potenziale.
F1 verso una rivoluzione: il mercato piloti si infiamma
Il trasferimento di Max Verstappen alla Mercedes nel 2026 sarebbe il colpo più clamoroso degli ultimi anni, paragonabile solo all’addio di Hamilton alla Mercedes e al ritorno in Ferrari. Ma le ricadute non si fermeranno qui: l’intero mercato piloti subirà un effetto domino.
Red Bull dovrà trovare un sostituto all’altezza, in un contesto tecnico che si preannuncia incerto con l’introduzione dei nuovi regolamenti tecnici del 2026. Le squadre clienti della Mercedes, come Williams e Aston Martin, potrebbero essere coinvolte nei giochi di incastri, e anche team come McLaren e Ferrari osserveranno da vicino lo sviluppo della situazione.
Una nuova era per Verstappen e per la F1
Max Verstappen alla Mercedes non è solo un cambio di casacca: è l’inizio di una nuova fase della sua carriera e un segnale forte all’intera Formula 1. L’olandese vuole continuare a vincere, e se la Red Bull non può più garantirgli un pacchetto tecnico all’altezza, sarà la Mercedes a offrirgli quella chance.
Toto Wolff ha preparato il terreno, la decisione di Max è quasi presa. Ora resta solo da attendere l’annuncio ufficiale, ma la rivoluzione è già cominciata.