La sessione di test ufficiali organizzata il 28 e 29 marzo scorsi sul circuito Paul Ricard (Le Castellet, Francia) e le due prime manche del Campionato del Mondo Endurance (FIA WEC) che si sono svolte a Silverstone (GB) e Spa-Francorchamps (B) hanno dimostrato la qualità dei nuovi pneumatici messi a disposizione da MICHELIN Motorsport ai propri partner.
I nuovissimi pneumatici MICHELIN Endurance per i prototipi LMP1
Questi prodotti di alta tecnologia sono stati completamente riprogettati per equipaggiare vetture radicalmente diverse rispetto alle precedenti stagioni.
Nonostante siano da 5 a 6 centimetri più stretti e più leggeri di 8 kg (relativamente al treno di 4 pneumatici), questi pneumatici offrono lo stesso livello di prestazioni. L’obiettivo è permettere quadrupli stint conservando lo stesso ritmo.
Sono disponibili tre gamme: slick, pioggia e ibrido, quest’ultimo utilizzato in condizioni di pista leggermente umida o quasi asciutta.
Lo pneumatico slick è disponibile in due mescole (SOFT e MEDIUM), che coprono due finestre di temperatura, indicate come ALTA e BASSA.
Lo pneumatico “pioggia” è disponibile in due versioni: WET, per pioggia leggera, e FULL WET, per condizioni più difficili, per pioggia forte o pista particolarmente bagnata.
I nuovi pneumatici MICHELIN Endurance LMP1 hanno le stesse dimensioni all’anteriore e al posteriore: 31/71-18. Sostituiscono le misure della scorsa stagione, 36/71-18 all’anteriore e 37/71-18 al posteriore.
MICHELIN rinforza la sua presenza in categoria LMP2
Quest’anno, il regolamento proibisce l’uso di pneumatici cosiddetti “confidenziali”. Questi prodotti, che permettono di testare le tecnologie del futuro e sono recuperati da Michelin dopo ogni corsa per ragioni di riservatezza, sono sostituiti in LMP2 da nuovi pneumatici che offrono lo stesso livello di prestazioni, ma che integrano elementi non coperti da segreto industriale.
Un vero tour de force realizzato dagli ingegneri di MICHELIN Motorsport, che hanno saputo migliorare le prestazioni dello pneumatico grazie alle conoscenze derivate dalla scorsa stagione, e a far diventare di dominio pubblico tecnologie che venivano testate solo pochi mesi fa.
Come l’anno scorso, i prototipi LMP2 sono equipaggiati di pneumatici di dimensione 30/65-18 all’anteriore e 31/71-18 al posteriore.
La gamma si compone di due tipi di pneumatici “slick” (MEDIUM “basse temperature” e MEDIUM) e di due modelli di pneumatici “pioggia” (WET e FULL WET).
Nuovi pneumatici “pioggia” Michelin per le GTE
In categoria GTE Pro e AM, per questa stagione Michelin propone ai suoi partner nuovi pneumatici pioggia WET e FULL WET per condizioni di pista umida e molto bagnata.
Gli ingegneri di MICHELIN Motorsport hanno lavorato per aumentare l’efficacia di mescole e sculture per migliorare l’evacuazione dell’acqua e l’aderenza.
Le dimensioni usate sono 30/68-18 al posteriore e 31/71-18 all’anteriore. Michelin metterà comunque a disposizione dei partner tre tipi di pneumatici “slick”, a seconda della durezza della mescola e delle finestre di temperatura.
MICHELIN Motorsport porterà alla 24 Ore di Le Mans 1.500 pneumatici LM P1, 1.000 pneumatici LM P2 e 4.500 pneumatici GTE (Pro e AM), oltre a un team di 100 persone (50 addetti al montaggio, 30 consiglieri tecnici di scuderia, 10 ingegneri sviluppatori e 10 manager).
Arrivano ufficialmente i prezzi e le dotazioni della piccola elettrica coreana, la Hyundai Inster. A…
Il mercato automobilistico europeo è quasi stagnante, con una crescita di appena +0,9% nei primi dieci mesi…
Renato Pozzetto, icona della commedia italiana, ha guidato una Minardi da Formula 1 a Monza nel…
Porsche Macan elettrica: addio alle motorizzazioni termiche Ad aprile 2024 Porsche ha svelato la nuova Macan…
Dobbiamo dirlo? Sì, la Hyundai Ioniq 5 N è letteralmente un bombardone da 650 CV, non solo…
Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…