Nel 2005 le immatricolazioni di auto nuove in Italia hanno toccato 2.234.174 unità, leggermente inferiori (-1,3%) rispetto al 2004, secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Le marche italiane hanno mantenuto stabile la loro quota di mercato (28%), mentre alcuni brand esteri hanno registrato significative crescite: BMW +21,9%, Mercedes +11,6% e Audi +10,2%.
Le 5 auto più vendute nel 2005
| Posizione | Modello | Immatricolazioni 2005 | Prezzo listino 2005 |
| 1 | FIAT Punto | 173.502 | Da 9.300 € circa |
| 2 | FIAT Panda | 130.972 | Da 8.000 € circa |
| 3 | Ford Fiesta | 69.946 | Da 9.800 € circa |
| 4 | Toyota Yaris | 66.271 | Da 10.900 € circa |
| 5 | Lancia Ypsilon | 64.436 | Da 11.100 € circa |

Analisi delle vendite e dei prezzi
- Dominio FIAT: Punto e Panda rappresentavano quasi 300.000 immatricolazioni complessive, confermando la leadership italiana nel segmento delle utilitarie.
- Incremento dei prezzi: La Panda è passata da ~8.000 € a oltre 15.000 €, mentre la Punto da ~13.500 € a sparire dai radar del nuovo.
- City‑car e compatte: Fiesta e Yaris hanno visto un incremento simile, dovuto a sicurezza, tecnologia, motorizzazioni ibride e normative ambientali, con la prima che ha da poco abbandonato il listino.
- Ypsilon e premium urbano: Lancia Ypsilon mostra come il segmento urbano premium sia cresciuto un po’ meno in percentuale, ma i prezzi sono comunque aumentati di oltre 6.000‑8.000 euro.
Confronto con il mercato odierno
- Nel 2005 dominavano city‑car e compatte economiche; oggi i SUV e i crossover hanno preso il sopravvento.
- La quota di auto Diesel nel 2005 era del 58,5%, mentre oggi le motorizzazioni ibride ed elettriche stanno rivoluzionando il mercato.
- Oggi, anche per entrare nel mercato con una city‑car, servono quasi il doppio dei soldi rispetto a 20 anni fa. La differenza non riguarda solo l’inflazione, ma anche tecnologia, sicurezza e connettività.
Le auto più vendute nel 2005 rappresentavano un’era in cui la praticità e il prezzo contenuto dominavano la scelta degli italiani. Oggi, vent’anni dopo, lo scenario è completamente diverso: auto più costose, più sicure, più tecnologiche e spesso elettrificate. Il confronto con i prezzi attuali è impietoso e mostra chiaramente quanto sia cambiato il mercato

