La Suzuki Jimny 5 porte è finalmente tornata sulle strade italiane. Dopo l’uscita dai listini ufficiali, dovuta alle normative sulle emissioni, la piccola fuoristrada cult del marchio giapponese rinasce in una nuova versione più lunga, più comoda e sempre fedele al suo spirito “old school”.
L’importatore Fioravanti Motors (e non solo), porta in Italia la Jimny a passo lungo nel nostro Paese, con tutte le pratiche di immatricolazione gestite direttamente e la possibilità di scegliere tra dieci colori diversi. Sembra tutto semplice, ma così non è, poiché la Jimny 5 porte non è stata pensata per la commercializzazione in Europa e questo porta con sé diverse problematiche di cui vi parliamo qui sotto.
Si tratta comunque di un arrivo molto atteso e richiesto da appassionati e professionisti dell’off-road, anche se il prezzo — da 43.900 euro — la rende un oggetto di desiderio non proprio alla portata di tutti e soprattutto senza il patrocinio di Suzuki.
Cosa cambia nella nuova Jimny 5 porte
Detto questo, la nuova Suzuki Jimny a 5 porte cresce nelle dimensioni senza snaturare il suo carattere. È più lunga di 34 centimetri rispetto alla versione originale, con una misura complessiva di 3,98 metri, ma conserva le proporzioni compatte che l’hanno resa leggendaria.
Il passo allungato consente di ospitare quattro passeggeri in modo più confortevole e di offrire un bagagliaio raddoppiato rispetto al modello precedente, ampliabile abbattendo i sedili posteriori.
Sotto il cofano resta il motore benzina 1.5 litri da 102 CV, disponibile sia con cambio manuale a 5 marce che con trasmissione automatica a 4 rapporti.
La trazione è naturalmente integrale AllGrip con ridotte, garanzia di agilità e sicurezza anche nei percorsi più impegnativi. In città, invece, la Jimny continua a distinguersi per la sua compattezza e maneggevolezza, caratteristiche ormai rare nel mondo dei SUV moderni.

Dieci colorazioni e un solo allestimento superaccessoriato
Il listino prevede un unico allestimento, il GLX “All Grip” 4WD, che include una dotazione da vettura di categoria superiore:
- fari full LED, fendinebbia e lavafari;
- schermo da 9” compatibile con Apple CarPlay e Android Auto;
- telecamera posteriore, sensori di parcheggio e Hill Descent Control;
- cruise control, climatizzatore automatico e volante in pelle;
- cerchi in lega e interni in tessuto grigio di alta qualità.
Le colorazioni disponibili sono ben dieci, dal vivace Kinetic Yellow al raffinato Granite Gray, passando per il classico Pearl Arctic White e il grintoso Jungle Green. Fioravanti Motors ha già annunciato un primo stock di 15 vetture in arrivo, omologate come esemplari unici in Germania prima della commercializzazione italiana.
Motore, omologazione e garanzie: cosa non quadra prima dell’acquisto
Prodotta in India, la Jimny 5 porte richiede alcune modifiche per circolare in Europa, tra cui l’adeguamento del gas del climatizzatore e l’aggiunta delle targhette identificative europee sotto il cofano.
Non è tutto così semplice, però: la vettura con ogni probabilità arriva dai paesi del Golfo (arriva in Italia tramite l’ente tedesco TUV) e, quindi, non è soggetta alle stesse regolamentazioni europee sulla sicurezza, come, ad esempio, alcune telecamere, sensori e radar che troviamo obbligatoriamente sulle auto di oggi.
Tra l’altro le specifiche delle Jimny 5 porte importate sono pensate per paesi con temperature calde (ci sono dubbi sulla resistenza dei liquidi di raffreddamento e degli olii utilizzati), oltre al fatto che libretti di istruzioni e impostazioni del navigatore partono in lingua araba e, a quanto pare, non prevedono l’italiano tra le opzioni.
Inoltre, non è possibile immatricolarla come autocarro N1, ma si può prevedere l’installazione opzionale di un impianto GPL BRC da 60 litri, che aggiunge circa 350 km di autonomia.
Oltre a tutto, questo, la garanzia Suzuki del paese di origine ovviamente non è valida in Italia e se c’è un qualche tipo di problema non è possibile fare affidamento alla rete ufficiale.
Fioravanti Motors dichiara di offrire 2 anni o 100.000 km, estendibili fino a 5 anni o 200.000 km, con copertura valida presso le officine Bosch Car Service in tutta Italia e soccorso stradale incluso per i primi due anni.
Prezzo alto, domanda in fermento: il futuro cliente è avvisato
Il prezzo di partenza fissato a 43.900 euro posiziona la Suzuki Jimny 5 porte nella fascia premium del segmento e il fascino dell’icona off-road resta immutato. Le diverse incognite su garanzia e specifiche tecniche o di sicurezza non pensate per l’Europa, però, lasciano più di qualche dubbio, tanto che Suzuki, in quanto filiale italiana, specifica che non ha nulla a che fare con questo tipo di operazione commerciale.
Chi desidera personalizzazioni particolari o colori fuori stock, infine, dovrà armarsi di pazienza, ma per molti appassionati si tratta di un piccolo prezzo da pagare per riportare in garage una moderna leggenda 4×4.

