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Jean-Philippe Imparato ha visitato il Museo Alfa Romeo di Arese: un appassionato vero alla guida del Biscione

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Fateci caso, non è consuetudine vedere un manager, un CEO, fotografare le auto in un museo, e che museo ma ci sono CEO e CEO. Immaginatevi lo stesso Tavares, gran capo operativo di Stellantis, ripreso come un qualsiasi appassionato a scattare foto dal suo smartphone. Lui, Tavares, preferisce indossare tuta e casco e guidarle (possibilmente in pista) le auto, Jean-Philippe Imparato, colui che da pochi giorni è al timone di Alfa Romeo dentro la galassia Stellantis, si è già calato nella parte, come dimostrano gli scatti condivisi sul suo profilo Twitter.

Già, quel profilo Twitter che colpisce fin dalla sua apertura: non a caso, come immagine di copertina, il manager francese con chiare origini italiane ha impostato…una Giulia GTAm! Insomma, nel weekend i forum e i gruppi degli alfisti sono impazziti, nessuno si aspettava di vedere il “capo” in visita al cuore della storia Alfa Romeo, una storia che quest’anno compie 111 anni.

In quella che era Alfa in FCA sotto Marchionne (lui amava visitare il museo, lontano da sguardi indiscreti), i vari Kuniskis o Bigland (in molti vi starete chiedendo, chi?) mai si erano fatti vedere calati così “nella parte”. Il cambio di rotta, anche se siamo solo all’inizio, sembra già essere evidente e deve far sperare in un futuro radioso per questo brand troppo spesso accantonato e troppo spesso…sulle montagne russe.

Sì, è vero, il futuro prossimo parla di SUV e crossover ma tutto ora è in discussione, è solo troppo presto per parlare di piani industriali e programmi.

Lui, Imparato, ha rilanciato Peugeot, diventando uomo di fiducia di Tavares, che non a caso lo ha posto alle redini del Marchio che, in quella che era FCA, più di tutti vuole riemergere, per buona pace di Lancia il cui futuro è tutto da decifrare.

Bravo Jean-Philippe Imparato, come star dei social è già un buon inizio!

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