Ford, dopo aver ascoltato il parere di numerosi clienti europei, ha rivisitato il SUV compatto EcoSport con l’obbiettivo di apportare quelle migliorie che gli stessi acquirenti della prima versione richiedevano: dalla scomparsa della ruota posteriore, ad una maggiore insonorizzazione passando per la possibilità di avere un navigatore, queste erano le richieste che Ford ha tramutato in miglioramenti sulla EcoSport con un restyling mirato. Noi abbiamo messo alla prova la vettura sulle strade piemontesi che da Moncalieri (TO) portano a Pollenzo nelle Langhe, città sede principale dell’Università di Scienze Gastronomiche.
La ruota posteriore diventa optional
La Ford EcoSport può essere ora ordinata, infatti, anche senza la ruota di scorta montata posteriormente sul portellone, che diventa optional (250 euro). Con questa configurazione, risultato di un completo re-design del posteriore, gli ingombri si riducono ulteriormente portando la lunghezza totale dell’auto a soli 4 metri (4.27 m con ruota). Le cerniere del portellone, sul quale trova ora posto il badge EcoSport, sono state modificate per facilitare l’apertura parziale e agevolare l’accessibilità negli spazi più stretti. Le Ford EcoSport prive di ruota di scorta posteriore saranno dotate di serie di un kit di riparazione d’emergenza.
Cinque i colori metallizzati per la carrozzeria disponibili: Panther Black, Kinetic Blue, Moondust Silver, Smoke Grey, Dark Brown (600 euro), unica la vernice pastello (400 euro) mentre per la Mars Red ci vogliono 750 euro. Standard la Bright Yellow.
Interni più insonorizzati, in opzione adesso c’è anche il navigatore
All’interno, i sedili, ora riscaldabili, sono disponibili anche con rifiniture in pelle, il volante è stato aggiornato nel design e sono state aggiunte eleganti cromature. Ford ha riposizionato la leva del freno a mano e aggiornato il design del pannello strumenti, della console centrale e dei rivestimenti delle porte. Il comfort è stato incrementato grazie alla minore rumorosità garantita dai materiali fonoassorbenti di maggiore spessore, ed è inoltre possibile dotare la EcoSport di vetri posteriori oscurati. Ford ha aggiunto alla dotazione tecnologica parabrezza e retrovisori riscaldabili, disponibili all’interno del nuovo Winter Pack. I modelli dotati del sistema di connettività SYNC si avvarranno, inoltre, di uno schermo a colori da 4”.
Alla guida 1.0 Ecoboost da 125 CV
Abbiamo scelto di provare il motore più interessante e fuori dagli schemi del segmento di appartenenza, dove, di solito, a prevalere nettamente sono i propulsori diesel: il 1.0 Ecoboost da 125 CV. Un motore che ha ricevuto riconoscimenti a livello globale, sul quale Ford punta moltissimo, tanto da cercare di far cambiare il “diesel trend” dominante.
Di questo motore ve ne abbiamo già parlato in diverse occasioni, la reattività, la prontezza e i bassi consumi lo rendono adatto a ogni situazione, completando l’idea di versatilità con la quale è nata l’Ecosport.
Dalle strade urbane più strette agli sterrati di campagna, si superano senza incertezze buche e irregolarità, mentre – ideale per la città – il diametro di sterzata è di soli 10,65 metri, ai vertici della categoria. Infine, l’altezza da terra di 190 mm, l’angolo di attacco di 22°, l’angolo di uscita di 33,3° e l’angolo di dosso 23,3° assicurano alla EcoSport la capacità di essere all’altezza di ogni situazione che ci si aspetta da un SUV, nonostante sia trazione anteriore e non esista la versione 4×4.
Gamma motorizzazioni
Tutta la gamma motori della Ford EcoSport è ora allineata alla normativa Euro 6, e l’accoppiamento motore-cambio è stato rivisto per garantire più coppia ai bassi regimi e una migliore guidabilità. E’ ora disponibile, inoltre, il cambio automatico Powershift.
Il TDCi 1.5, guadagna 5 cavalli di potenza, passando da 90 a 95, riducendo contemporaneamente emissioni e consumi, rispettivamente a 115 g/km di CO2 e 4,4 l/100km. L’EcoBoost 1.0 a 3 cilindri emette 125 g/km di CO2 e raggiunge un’efficienza di 5,4 l/100km, mentre il Ti-VCT 1.5 a benzina, accoppiabile anche al cambio automatico Powershift, emette 149 g/km di CO2 e raggiunge un’efficienza di 6,3 l/100km.
Esclusivamente per la nuova serie Titanium S, inoltre, sarà disponibile anche il nuovo motore EcoBoost 1.0 da 140 cavalli, il più potente propulsore di questa cubatura mai montato a bordo di un’auto di produzione. Il propulsore è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 11,8 sec, la velocità massima è di 188 km/h con consumi omologati nel ciclo misto di 5.6 l/100 km
Prezzi e allestimenti, arriva il Titanium S
La Ford EcoSport dotata dei nuovi aggiornamenti è già disponibile per gli ordini. Tre gli allestimenti disponibili: Plus, Titanium e Titanium S che arriverà a marzo 2016. Si parte da 18.000 euro per la EcoSport 1.5 da 110 CV in allestimento Plus. Per l’allestimento Titanium che offre di serie i Cerchi in lega da 16″e le barre “alluminium look” longitudinali sul tetto bisogna aggiungere 1.500 euro.
L’allestimento top di gamma è il Titanium S che aggiunge un tocco di sportività alla vettura con le tinte bicolore, i cerchi da 17” neri, i privacy glass, ma soprattutto il Sony Navigation System con SYNC con schermo da 5” e navigatore integrato. Le tre versioni disponibili in questo allestimento sono la 1.0 Ecoboost 125 CV a 22.000, la 1.0 Ecoboost 140 CV e la 1.5 TDCi 95 CV proposte entrambe a 22.750 euro.
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