L’evento per i festeggiamenti dei 125 anni di casa FIAT non accennano a regalare vetture e novità. Se vediamo una FIAT Grande Panda che ha rubato la scena, possiamo notare tanti piccoli corollari che piacciono e risultano di uguale importanza. Durante il suo intervento nel corso della conferenza stampa, il CEO Olivier Francois ha anticipato un piccolo, importante dettaglio che riguarderà la nuova 500 ibrida. Questa sarà prodotta a Mirafiori e arriverà all’inizio del 2026, ma forse anche prima.
Sentendo ciò che è stato detto nella conferenza, nella gamma sarà proposto un allestimento chiamato Torino, un vero e proprio omaggio alla città dove la 500 è nata. L’idea di questo allestimento, ha spiegato il CEO, è stata partorita durante un incontro con Stefano Lo Russo che aveva suggerito di utilizzare il nome Torino.
La nuova FIAT 500 ibrida avrà quindi un allestimento che vuole rendere omaggio alla città dov’è nata. Ricordiamo che il nuovo modello userà la piattaforma che già oggi viene utilizzata per la FIAT 500e elettrica, ma che sarà modificata per poter integrare un motore endotermico.
Sotto al cofano vi sarà ancora l’unità Mild Hybrid a tre cilindri Firefly dell’attuale FIAT 500 in grado di erogare 70 CV, ma abbinato al cambio automatico, e che il prezzo d’attacco sarà leggermente superiore a quello che troviamo oggi in concessionario.