Davanti alla dimostrazione di forza messa in campo da Mitch Evans, alfiere di Jaguar Panasonic Racing, neanche un ottimo Antonio Felix Da Costa ha potuto nulla contro il neozelandese. Un E-Prix del Messico, quarta gara stagionale, che ha visto il 25enne davvero in palla, tanto da scattare secondo, dietro un buon Lotterer su Porsche (prima pole per la Casa tedesca in Formula E), avendone subito ragione con un bell’attacco in curva 1.
Una gara, ricca di colpi di scena, ma segnata fin dal via. Proprio Felix Da Costa, ancora una volta, si è messo in luce in seno al team DS Techeetah, rimontando dal decimo posto e chiudendo davanti al compagno di squadra, nonché campione del mondo, Jean-Eric Vergne, alla fine quarto ma scattato di una posizione davanti a lui. A chiudere il podio, Sebastian Buemi, da tempo assente dalle vette della classifica iridata.
Per Mitch Evans è il secondo successo nella serie, dopo l’affermazione davanti al pubblico italiano all’E-Prix di Roma dello scorso aprile. Quattro gare, quattro vincitori diversi, e la mente torna subito al 2019, quando si delineò una situazione simile nella prima parte di stagione.
Tra i piloti, infatti, Evans conduce di un punto (47 a 46) su Sims, vincitore due gare fa in Arabia Saudita, mentre tra i team è BMW che domina davanti a Jaguar e Mercedes, staccate di un solo punticino. DS Techeetach segue a ruota, con il quarto posto.
“La giornata è stata molto positiva“, ha dichiarato un soddisfatto Antonio Felix Da Costa scendendo dal podio. “Ci dobbiamo comunque concentrare sulle qualifiche perché abbiamo delle auto super, ma che non siamo ancora riusciti a sfruttare al massimo. Il secondo podio consecutivo è naturalmente fantastico, ma partendo dalla nona piazza mi sono complicato la vita. La gara è stata divertente e i ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale nel backstage per gestire l’energia. Sono molto contento di questa sinergia. Siamo solo all’inizio, ma mi sento sempre più a mio agio nel team e non vedo l’ora di affrontare la prossima gara.”
Appuntamento con la quinta gara a Marrakech, il 29 febbraio, prima della lunga pausa, dovuta alla cancellazione dell’E-Prix in Cina, che ci porterà all’E-Prix di Roma, in programma il 4 aprile sul circuito dell’Eur.