Tutta Italia è zona protetta e sarà necessario esibire una autocertificazione per viaggiare. Questi i nuovi provvedimenti emanati dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte che ha esteso le norme restrittive, previste solo in alcune zone fino a pochi giorni fa, ed estese in seguito a tutto il territorio nazionale.
Ricordiamo che potrà viaggiare solo chi si sposta per esigenze motivate potrà presentare ai controlli un’autocertificazione.
Il modulo è stato messo a disposizione dal dipartimento di Pubblica sicurezza. Resta comunque il divieto assoluto a spostarsi, senza eccezioni, per le persone sottoposte a quarantena o positive al Coronavirus.
Di seguito il modulo autocertificazione per viaggiare da poter scaricare e stampare per poterlo presentare in caso di richiesta, il modulo è il nuovo modulo autocertificazione aggiornato al 26 marzo 2020:
SCARICA IL MODULO STAMPABILE AGGIORNATO 26 MARZO 2020 DA QUI
modulo-autocertificazione-26-marzoNel nuovo modulo di autocertificazione per viaggiare aggiornato al 23 marzo 2020, il soggetto che lo compila dovrà indicare oltre alla residenza anche il domicilio.
Nella prima parte del nuovo modulo autocertificazione per viaggiare aggiornato al 23 marzo, tra i provvedimenti di cui deve dichiarare di essere a conoscenza, ci sono anche il nuovo Decreto del 22 marzo e l’ordinanza del ministero della salute del 20 marzo “concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone” nel territorio nazionale.
Infine, nel nuovo modulo aggiornato per viaggiare occorre indicare anche da dove lo spostamento è cominciato e la destinazione.
Con il nuovo DPCM di oggi 22 marzo, appena firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, sono state confermate le misure anticipate durante la diretta video di ieri. Anche alla luce di queste nuove regole resta valido l’autocertificazione per viaggiare possibile in modo più stringente da oggi.
Il decreto parla di “sospensione delle attività produttive industriali o commerciali” ad eccezione delle filiere necessarie e di quelle che consentano il funzionamento di queste ultima e indica un elenco di attività che potranno continuare a restare attive. ecco un elenco ragionato di chi continuerà a recarsi al lavoro. Nel decreto è poi precisato che sono consentite le attività di “riparazione e manutenzione di macchine e apparecchiature“, “manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli“, così come le attività degli auto e motoaccessori.
Ricordiamo anche lo stop agli spostamenti fuori del proprio Comune salvo motivi gravi ed urgenti.
Cambia ancora il modulo per l’autocertificazione per viaggiare. Lo ha detto il capo della Polizia, Franco Gabrielli, a SkyTg24.
«Stiamo per editare l’ennesima autocertificazione che è stata in qualche modo oggetto di ironie. Noi non lo facciamo perché non sappiamo che cosa fare – ha chiarito Gabrielli -, lo facciamo perché cambiano le disposizioni e dobbiamo aggiornarle. Questo nuovo modulo intercetterà moltissime delle questioni che a volte attengono alle specificità dei singoli problemi».
Quindi il modulo di autocertificazione cambia ancora, questa volta con il nuovo modulo del 26 marzo sono stati previsti diversi nuovi casi di necessità per spostarsi.
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