Sull’autostrada A4 il caldo estremo deforma l’asfalto: traffico in tilt

Il caldo estremo mette in ginocchio anche le infrastrutture. Sull’autostrada A4 Venezia-Milano, tra i caselli di Verona Sud e Verona Est, l’asfalto ha ceduto sotto l’effetto delle alte temperature, provocando la chiusura della prima corsia di marcia in direzione Milano. I disagi sono iniziati all’alba di giovedì 3 luglio e hanno causato oltre 10 chilometri di coda verso Venezia.

L’allarme è scattato poco prima delle 7:00, quando i sistemi di monitoraggio e le pattuglie della Polizia Stradale hanno segnalato una deformazione dell’asfalto, subito dopo lo svincolo per l’A22 del Brennero. Le temperature torride di questi giorni, combinate al traffico intenso tipico dell’estate, hanno innescato una dilatazione anomala dell’asfalto, causando un rigonfiamento tale da rendere necessaria un’interruzione immediata del transito sulla corsia interessata.

Le conseguenze per la viabilità sono state immediate: traffico in tilt, caselli di Verona Est e Verona Sud temporaneamente chiusi, e un serpentone di auto e mezzi pesanti incolonnati lungo il tratto critico. Anche la Polizia locale di Verona è intervenuta nei pressi dei caselli per gestire la viabilità secondaria, congestionata dagli automobilisti deviati sulla viabilità ordinaria.

Il fenomeno non è isolato. Già negli scorsi anni si erano verificati cedimenti analoghi durante le ondate di calore, ma l’estate 2025 si sta rivelando particolarmente critica. Secondo fonti tecniche di A4 Holding, la società che gestisce il tratto autostradale, gli episodi di “blow-up” dell’asfalto (sollevamento dovuto alla dilatazione termica) sono in aumento e richiedono interventi tempestivi e continui.

I tecnici specializzati sono intervenuti già dalle prime ore del mattino per mettere in sicurezza il tratto e avviare le opere di fresatura e ripristino dell’asfalto, con l’obiettivo di riaprire completamente la carreggiata entro la fine della giornata. Nel frattempo, però, la circolazione resta complicata: si segnalano code anche superiori ai 10 chilometri e rallentamenti su tutta la tangenziale di Verona e sulla A22 in uscita verso l’A4.

Le temperature resteranno elevate anche nel weekend, con punte previste sopra i 38°C nella zona di Verona. Il rischio che fenomeni simili si ripetano non è escluso, e le autorità raccomandano massima prudenza alla guida, soprattutto nei tratti dove l’asfalto potrebbe aver già subito microdanneggiamenti non visibili a occhio nudo.