La scossa è arrivata all’improvviso, ma le premesse erano nell’aria:
Jaguar avrebbe licenziato il suo storico responsabile del design Gerry McGovern, figura chiave nella trasformazione stilistica di Jaguar Land Rover negli ultimi due decenni. Una decisione clamorosa, che arriva in un momento già delicatissimo per il marchio britannico, reduce dalle pesanti critiche al rebranding e alle scelte estetiche del discusso concept
Type 00.
Un addio improvviso che fa rumore
Secondo quanto riportato da Autocar e Autocar India, McGovern sarebbe stato addirittura “accompagnato fuori dagli uffici” a inizio settimana. Una versione dura, che sottolinea un clima interno tesissimo. Jaguar, interpellata sulla vicenda, ha scelto il silenzio: nessun commento ufficiale, nessuna smentita.
L’indiscrezione arriva a pochi giorni dalla pensione dell’ex CEO JLR Adrian Mardell. Al suo posto è entrato PB Balaji, manager di lunghissima esperienza e già direttore finanziario di Tata Motors, la società madre di Jaguar Land Rover. L’avvicendamento ai vertici suggerisce un possibile cambio di direzione profondo.
Il malcontento per il rebranding e il ruolo del Type 00
Il restyling del marchio Jaguar non è passato inosservato, ma non nel modo auspicato. Fan e appassionati hanno criticato pesantemente sia la nuova identità grafica sia la campagna pubblicitaria dedicata alla “nuova Jaguar elettrica”. A peggiorare la situazione, la presentazione del concept Type 00, accompagnato da un’ondata di commenti negativi: c’è chi lo ha definito troppo distante dal DNA del brand e chi ne ha criticato le proporzioni e la filosofia stilistica.
In questo clima, il licenziamento di McGovern sembra più di una coincidenza: il nuovo CEO Balaji potrebbe aver scelto di imprimere un cambio di rotta immediato per recuperare consenso e rimettere ordine nella strategia estetica della casa inglese.
Un’eredità enorme, un epilogo amaro
McGovern non è un nome qualunque nell’universo JLR. In 21 anni di carriera all’interno del gruppo ha firmato modelli che hanno ridefinito il concetto di SUV premium: Range Rover Evoque, Range Rover Velar, la recente generazione di Defender e l’attuale famiglia Range Rover. Auto che hanno fatto scuola nel design e nell’immagine del marchio.
Lo stesso McGovern guidava il team dietro al concept Type 00, oggi al centro delle polemiche. Ma la sua carriera parte da molto più lontano: dal periodo all’Austin Rover Group, dove lavorò a concept iconici come la MG EX-E e a modelli di grande diffusione come la MG F e la prima Land Rover Freelander. Poi un passaggio in Ford per rilanciare Lincoln e Mercury, prima del ritorno definitivo in UK.
Cosa succederà adesso a Jaguar?
L’uscita del chief designer più influente della storia recente di JLR apre uno scenario completamente nuovo. Jaguar si trova davanti alla sfida epocale dell’elettrificazione e del rilancio di un’identità di marca che negli ultimi mesi ha vacillato.
Il messaggio del nuovo CEO è chiaro: è tempo di cambiare. Ma il rischio è altrettanto evidente: senza una guida di forte personalità nel design, Jaguar potrebbe perdere ulteriormente coerenza proprio mentre sta cercando di riconquistare la fiducia degli appassionati.
Le prossime settimane saranno decisive per capire se l’addio a McGovern segnerà un nuovo inizio o l’ennesimo scossone in una fase di transizione già complessa.