Come distinguere pneumatici invernali da estivi (simboli e codici)

Approfondimenti
09 novembre 2025, 9.30
come capire se sono gomme invernali o estive
Conoscere le differenze tra pneumatici invernali ed estivi è fondamentale per viaggiare in sicurezza e rispettare le normative stagionali. A prima vista possono sembrare simili, ma materiali, codici e simboli raccontano molto sulla loro destinazione d’uso.
Come ci spiegano gli esperti di Norauto, azienda leader in Italia nella vendita di gomme e ricambi auto, capire questi dettagli aiuta non solo a scegliere le gomme più adatte, ma anche a individuare i profili migliori per evitare di compromettere le prestazioni del tuo veicolo.
In questo articolo vengono illustrate in modo chiaro le principali differenze, i simboli ufficiali e i codici da conoscere per distinguere in modo sicuro le varie tipologie di gomme.
Prima di proseguire, ti suggeriamo anche di visitare la pagina dedicata agli pneumatici invernali da acquistare online di Norauto, che ringraziamo per le informazioni forniteci che ci hanno aiutato a scrivere questo articolo, dove troverai un pratico configuratore che ti aiuterà a trovare i profili ideali per la tua auto inserendo direttamente la targa (o se preferisci marca e modello).

Differenze strutturali tra gomme invernali ed estive

La differenza principale tra gomme invernali ed estive risiede nella mescola e nel disegno del battistrada. I pneumatici invernali sono realizzati con una mescola flessibile, capace di mantenere elasticità anche con temperature inferiori ai 7°C, assicurando una migliore aderenza e trazione su superfici fredde o innevate.
Le gomme estive, invece, utilizzano una mescola più dura, ottimizzata per temperature superiori, offrendo stabilità e frenata efficiente sull’asciutto.Il battistrada delle invernali è più profondo e ricco di lamelle, sottili incisioni che migliorano la trazione su ghiaccio e neve.
Le estive presentano canali più larghi per drenare l’acqua, ma non sono progettate per gestire neve compatta o ghiaccio. Per chi vive in zone con forti escursioni termiche, riconoscere queste differenze è cruciale per garantire sicurezza e durata del pneumatico.

Il simbolo M+S: cosa significa davvero

Sul fianco di molte gomme si trova la sigla M+S, acronimo di Mud and Snow. Indica che lo pneumatico è stato progettato per offrire una certa aderenza su fango e neve, ma non implica un’effettiva certificazione invernale. Questo simbolo è infatti autodichiarato dal produttore e non sottoposto a test ufficiali di prestazione.
Dal punto di vista legale, in Italia la marcatura M+S è sufficiente per rispettare l’obbligo di gomme invernali o catene a bordo, ma non garantisce le stesse performance di un pneumatico certificato 3PMSF.
Per chi cerca pneumatici invernali , è importante verificare sempre la presenza anche del simbolo del fiocco di neve, che attesta la reale idoneità all’uso invernale.

3PMSF: il vero marchio delle gomme invernali

Il simbolo 3PMSF (Three Peak Mountain Snow Flake) rappresenta una montagna con tre cime e un fiocco di neve al centro. È l’unico marchio che certifica ufficialmente le prestazioni invernali di un pneumatico.
Per ottenerlo, le gomme devono superare specifici test di aderenza su neve stabiliti dalle normative europee (Regolamento UE n. 117). Questo simbolo è una garanzia di sicurezza reale, poiché indica che lo pneumatico mantiene la trazione anche su superfici innevate e a basse temperature.
La presenza del marchio 3PMSF è dunque il criterio più affidabile per scegliere gomme realmente adatte all’inverno. Molti automobilisti, consultando siti specializzati, verificano questo simbolo prima di procedere con l’acquisto, soprattutto nel periodo di cambio stagionale.

Dove trovare i codici sul fianco del pneumatico

Ogni pneumatico riporta una serie di codici alfanumerici sul fianco, fondamentali per identificarne caratteristiche e compatibilità. Le principali informazioni comprendono larghezza, altezza, diametro del cerchio, indice di carico e codice di velocità.
Ad esempio, la sigla “205/55 R16 91V” indica rispettivamente: larghezza del battistrada (205 mm), rapporto altezza/larghezza (55%), tipo di struttura radiale (R), diametro del cerchio (16 pollici), indice di carico (91) e codice di velocità (V).
Oggi l’attenzione verso la scelta corretta delle misure si accompagna anche a una maggiore consapevolezza sull’abbinamento tecnico tra cerchio e battistrada, un aspetto che influisce sulla stabilità del veicolo e sull’efficienza del consumo.
Imparare a leggere correttamente queste marcature consente di evitare errori al momento dell’acquisto e di confrontare modelli diversi. È consigliabile verificare sempre che le specifiche coincidano con quelle riportate sul libretto di circolazione, per non incorrere in sanzioni o problemi di montaggio.

Codice DOT e altre informazioni utili

Il codice DOT (Department of Transportation) fornisce dati essenziali sulla data di produzione e sull’origine del pneumatico. È composto da una sequenza di lettere e numeri: le ultime quattro cifre indicano settimana e anno di fabbricazione (es. 1925 = 19ª settimana del 2025). Pneumatici troppo datati, anche se mai utilizzati, possono avere una mescola indurita e prestazioni ridotte.
Oltre al DOT, il fianco del pneumatico riporta anche altre informazioni utili come il Treadwear (indice di usura), la Traction (capacità di aderenza) e la Temperature (resistenza al calore). Questi parametri aiutano a valutare la qualità complessiva della gomma, specialmente quando si confrontano modelli di pneumatici invernali da acquistare online.

Gomme all season: come riconoscerle

Le gomme all season, o quattro stagioni, rappresentano un compromesso tra pneumatici estivi e invernali. Sono riconoscibili perché riportano sia il simbolo M+S sia il 3PMSF, indicando una doppia omologazione. Offrono buone prestazioni tutto l’anno, ma non raggiungono l’efficienza delle gomme specifiche in condizioni estreme.
Per chi vive in zone con inverni miti e vuole evitare il cambio stagionale, le all season possono essere una scelta pratica. Tuttavia, in aree montane o con frequenti gelate, è consigliabile optare per pneumatici invernali puri, capaci di garantire maggiore sicurezza e controllo.
La lettura corretta dei simboli sul fianco è quindi determinante per riconoscere la reale categoria del prodotto.

Cosa rischi montando gomme sbagliate

Montare pneumatici non adatti alla stagione comporta seri rischi per la sicurezza e possibili sanzioni. Le gomme estive in inverno perdono elasticità e aderenza, aumentando lo spazio di frenata e la possibilità di slittamenti.
Viceversa, le gomme invernali usate con temperature elevate si consumano più velocemente e peggiorano la tenuta sull’asciutto. Oltre agli aspetti tecnici, ci sono conseguenze legali e assicurative: in caso di incidente, l’uso di pneumatici non conformi può invalidare la copertura assicurativa.
Una scelta accurata, basata su codici e certificazioni, è quindi il modo migliore per proteggere sé stessi e gli altri sulla strada.

L’importanza di scegliere con consapevolezza

Saper distinguere pneumatici invernali da estivi non è solo una questione tecnica, ma di responsabilità. Ogni simbolo inciso sul fianco racchiude informazioni decisive per la sicurezza e la performance del veicolo.
Consultare fonti affidabili e verificare marchi come 3PMSF o DOT permette di fare scelte più consapevoli, soprattutto quando si valutano pneumatici invernali da acquistare online. In un mercato sempre più digitale, conoscere ciò che si sta comprando resta la miglior garanzia per viaggiare in modo efficiente, sicuro e in regola con la normativa.
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