Alfa Romeo grande protagonista al Salone di Ginevra 2018: sullo stand del Biscione luci dei riflettori puntate su Stelvio Quadrifoglio NRING ma soprattutto Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio NRING, una special edition a tiratura limitata che accresce la già prorompante sportività berlina da 510 CV del Biscione.
108 unità, a ricordare la storia di Alfa Romeo. il badge “NRING” contraddistingue questa versione vitaminizzata, almeno dal punto di vista del look, del celebre SUV del Biscione. Il motore rimane quello della Quadrifoglio “classica”: 2.9 V6 Bi-Turbo da 510 CV, a cui occorre sommare la livrea dedicata Grigio Circuito, riservata a questa edizione limitata.
Oltre ai contenuti che già caratterizzano ogni Quadrifoglio, la serie speciale Giulia Quadrifoglio NRING offre di serie i freni carbo-ceramici, i sedili sportivi Sparco con cuciture rosse e guscio in carbonio, il pomello del cambio automatico con inserto in carbonio firmato da Mopar, il volante in pelle e alcantara anche questo con inserti in carbonio.
Lo scudetto anteriore e le calotte degli specchi retrovisori sono in fibra di carbonio, così come gli inserti sulle minigonne. Non mancano i cristalli privacy, l’Adaptive Cruise Control, il pacchetto audio premium Harman Kardon, il sistema infotainment Alfa Connect 3D Nav con schermo da 8,8”, Apple CarPlay e Android Auto e DAB. Su Giulia debutta il tetto in carbonio a vista. Per entrambe, tappetini dedicati con logo rosso, sviluppati da Mopar.
La Stelvio di grigio (opaco) vestita è dotata dell’unità di controllo Alfa Chassis Domain Control che coordina tutta l’elettronica di bordo, per ottenere sempre le migliori prestazioni e il massimo piacere di guida. In particolare, il sistema gestisce e assegna, in contemporanea, compiti specifici ai diversi sistemi attivi quali la trazione integrale Q4 (su Stelvio Quadrifoglio), il sistema Alfa Active Torque Vectoring, le sospensioni attive Alfa Active Suspension, l’ESC, selettore Alfa DNA Pro con funzione Race.
Di serie il cambio ZF automatico a 8 rapporti con una calibrazione tale da permettere di effettuare le cambiate in 150 millisecondi in modalità Race. La trasmissione è dotata di frizione “lock up” che assicura al guidatore una sensazione di ripresa più rapida una volta innestata la marcia.