Gianmario Fontanella e Annamaria Covelli su Porsche 356 A del 1955 sono i vincitori assoluti della WinteRace 2014.
L’equipaggio del Classicteam Eberhard era in testa anche alla fine della prima giornata. Al secondo posto, con un distacco di 20 penalità, i compagni di scuderia Alessandro Gamberini e Lucia Fanti su Alfa Romeo Giulia Super del 1965. Gianmaria Aghem e Rossella Conti su Lancia Fulvia HF del 1970 hanno scalzato dal terzo posto “provvisorio” del giorno precedente, la coppia Sala Ezio e Gianluca Cioffi.
La classifica finale non ha riservato grandi sorprese rispetto a quella provvisoria. La cancellazione della maggior parte delle prove a causa della chiusura dei Passi Rolle, Valles e Falzarego, non ha permesso ai più agguerriti top driver di recuperare posizioni importanti.
E’ proprio il caso di dire che la neve ha “cristallizzato” i risultati.
“Un’edizione in cui sono ben emerse le due componenti che determinano il successo di una gara invernale” commenta Rossella Labate, presidente del Comitato Organizzatore “il sole di venerdì ha regalato emozioni indimenticabili fra muraglie di neve e vette incastonate in un cielo terso. La neve caduta durante la notte ha disegnato, invece, un paesaggio tutto nuovo con difficoltà, sia a livello sportivo sia agonistico”.
Ai vincitori Fontanella – Covelli l’ambito premio messo in palio dallo sponsor Parmigiani Fleurier: il Cronografo Parmigiani Fleurier Kalpagraphe e la medaglia concessa dal Presidente del Senato.
Il team Sala – Cioffi su FIAT 1100/103TV del 1955, si è aggiudicato il prezioso lingotto d’oro di 100 grammi messo in palio dallo sponsor VP Bank, banca privata del Lussemburgo, per essere arrivati primi nelle prove di media che si sono tenute, purtroppo, solo nella prima giornata di gara.
Annamaria Covelli, prima navigatrice classificata e il primo equipaggio femminile sul podio Antonella Gamberini e Laura Confalonieri su Fiat Abarth 124 del 1974, si sono aggiudicati un anello Nudo di Pomellato.
Arriva dal lontano Giappone il primo equipaggio straniero: sono i signori Kozuma Shozo e Shimoda Tetsuya su Fiat 1100/103 E del 1957.
Un’altra importante novità di questa seconda edizione riguarda le classifiche speciali: il Comitato Organizzatore ha introdotto il “trofeo di marca”, premio riservato al miglior equipaggio classificato delle prime tre case automobilistiche: PORSCHE, ALFA ROMEO e LANCIA.
Giovanni Moceri e Daniele Bonetti su Alfa Romeo Giulia GT Junior del 1967 si sono aggiudicati il corso Warm Up della Porsche Sport Driving School offerto dal Centro Porsche Padova per il primo team “Under 35”.
Inoltre i vincitori hanno ricevuto da Pietro e Cesare Foresti una riproduzione in miniatura di una Bugatti degli anni ’30 con cui i loro genitori Guido ed Elda, prematuramente scomparsi, hanno disputato tante gare di regolarità classica.
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