800 km nostrani in giro per la penisola: un viaggio che lega la storia di ieri e oggi, per commemorare i 50 anni delle indimenticabili Lamborghini Espada e Islero.
La passione “made” in Sant’Agata Bolognese
Tra Lamborghini Espada e Islero sono state 20 le auto d’epoca che il 7 settembre scorso si sono ritrovate a Perugia. Luogo d’incontro per la partenza del tour organizzato da Lamborghini Polo Storico, in celebrazione del loro 50° anniversario.
Se torniamo indietro nel tempo ricordiamo il 1968, anno in cui la Casa di Sant’Agata Bolognese ha presentato la sua prima 4 posti (la Lamborghini Espada) e l’evoluzione della sua 2+2 (l’Islero). Ad oggi, invece, il percorso d’onore organizzato ha coperto quasi 800 km e attraversato Umbria, Toscana ed Emilia Romagna.
Una ventina di Lamborghini colorate hanno sfilato su percorsi collinari molto suggestivi e nei centri storici di città ricche di fascino e storia come Perugia, Orvieto e Assisi.
Lamborghini Espada e Islero: i premi particolari
Sebbene ognuna delle vetture sia stata degna della massima attenzione, ce ne sono state alcune che, per la loro storia o per quella del proprietario si sono distinte. Queste differenze hanno portato a meritare, alla fine del viaggio, una menzione speciale da parte di Stefano Domenicali, Chairman e Chief Executive Officer dell’azienda.
Il premio per la vettura da più tempo di proprietà della stessa persona è andato alla Lamborghini Espada 1° Serie, telaio 9300, del 1974, acquistata come vettura usata nel gennaio del 1977 da una coppia inglese.
Per anni è stata l’unica vettura di famiglia, utilizzata quotidianamente per andare al lavoro e accompagnare i bambini a scuola. Considerata dai suoi proprietari come parte della famiglia, è stata di recente restaurata e iscritta al tour proprio in occasione delle nozze d’oro del suo equipaggio.
Il premio per la vettura giunta, guidata su strada, da più lontano, è andato alla rarissima Lamborghini Espada 2° Serie, telaio 8386, una delle sole 12 prodotte in allestimento VIP. L’equipaggio norvegese, partito e rientrato su Oslo, ha percorso un totale di 6000 km.
Il riconoscimento per la vettura più “fedele” a Sant’Agata Bolognese è andato alla Islero S, telaio 6435 del 1968, una delle pochissime realizzate con guida a destra tra le sole 70 Islero S prodotte, di proprietà di un collezionista inglese. Condotta ogni anno dall’Inghilterra a Sant’Agata Bolognese per effettuare il tagliando, è stata acquistata nuova nel 1969 ed è poi succeduta al figlio del proprietario nel 1993.
Hanno presenziato al tour anche due vetture del Museo Lamborghini, una Lamborghini Espada 3° Serie (telaio 9090 del 1976) in colore Blu Notte e un’Islero (telaio 6330 del 1968) in Rosso Amaranto.